Un blog creato da ladridipalline il 04/07/2008

Ladridipalline

t'insegnano ad Amare

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Io umilierò i nemici, quegli uomini che dopo aver conosciuto l’ amore, la misericordia mia in un mio figlio, lo inganneranno, calunnieranno, lo trattano senza amore, con rancore, lo deridono, gli voltano le spalle, lo invidiano, approfittano in ogni maniera e poi ripagano con ingratitudine.
Questi nemici sono nemici di Dio che Io tratterò secondo la giustizia di Padre perché rigettano la mia misericordia di Figlio nel quale avevano trovato, ritrovato l’ amore del Padre.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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NON HO PAROLE......

Post n°87 pubblicato il 31 Maggio 2010 da ladridipalline

 
 
 

AMICI MIEI PRENDETE NOTA...

Post n°86 pubblicato il 31 Maggio 2010 da ladridipalline

  PRENDETE NOTA!!!

DA MEMORIZZARE SUL CELLULARE!!!
Se vedi un cane abbandonato su un'autostrada invia un sms a questo nu...
mero, non lasciarlo da solo, dei volontari lo salveranno!
Bisogna fornire tutte le informazioni necessarie: l'autostrada, il km e la direzione di marcia.
 
 
 

La videodenuncia di un regista sta scuotendo il Paese

Post n°85 pubblicato il 21 Ottobre 2009 da ladridipalline

A milioni soffocati nelle camere a gas


Il destino dei cani randagi giapponesi Più di trecentomila animali al mese vengono soppressi con il Co2, una morte atroce tra guaiti strazianti 

 

MILANO - Ogni giorno quasi 1000 cani finiscono nelle camere a gas in Giappone, una tragica realtà che vivono gli animali domestici senza un padrone nel paese nipponico. Lo racconta il documentario «Cani, gatti e uomini» girato dal regista del Sol Levante, Motoharu Iida, che sta facendo grande rumore. Il regista, cifre alla mano, dichiara che ogni mese circa 310.000 amici a quattro zampe sono introdotti nelle camere a gas e soppressi dopo aver patito sofferenza atroci. Secondo quanto dichiara il sito France24, il Giappone non sarebbe l'unico stato a praticare questi atroci delitti. Anche negli Stati Uniti la pratica di gasare i cani starebbe prendendo piede, mentre la «civile» Europa si sbarazza dei randagi praticando per lo più l'iniezione letale.

 

COCCOLATI E ABBANDONATI - Agli occhi dei più il Giappone appare come lo Stato nel quale i cani e in generale gli animali domestici sono trattati meglio. Passeggiando per le strade di Tokyo o delle altre grandi città giapponesi si possono vedere centinaia di amabili padroni che coccolano e portano a spasso i loro amici a quattro zampe. Vestiti di tutto punto gli animali spesso partecipano a succulenti e costosissimi pranzi. Ma c'è anche l'altra faccia della medaglia: i cani abbandonati sono destinati a un'atroce morte. L'orribile pratica della camera a gas è accettata dallo Stato. Secondo la commissione intergovernativa che si occupa della salute degli animali «l'utilizzo del gas per uccidere gli animali non è raccomandato, ma allo stesso tempo è tollerato». Il documento stilato dalla stessa commissione afferma anche che l'introduzione nelle camere a gas provoca «patimenti» e «sofferenze intense» agli animali, mentre dichiara che l'iniezione letale è molto meno dolorosa.

I VIDEO - Un video apparso sul network giapponese Fuji tv, mostra le sofferenze vissute dai cani randagi una volta introdotti nelle camere a gas. Ogni volta circa 20-30 animali sono chiusi in una cassa d'acciaio. Dopo alcuni minuti un impiegato aziona il gas che è velocemente pompato nella struttura d'acciaio. Il veleno si diffonde e gli animali cercano invano di uscire dal portellone da cui sono entrati, ma quest’ultimo naturalmente è chiuso. Con le zampe tentano di rompere i vetri infrangibili della cassa. Si sentono i rantoli penosi e sofferenti dei randagi che diventano sempre più deboli. All'improvviso i cani smettono di abbaiare. «Tutti noi siamo responsabili di queste orrende pratiche - dichiara il regista Motoharu Iida al Mainichi Daily News -. Ma ci sono alcune persone che fanno finta di non vedere perché la realtà è troppo penosa».

«REALTA' ORRIBILE» - Su “Giappopazzie”, blog di un italiano che vive a Takarazuka e ideato per diffondere la cultura e le bellezze del Giappone, la triste vita dei cani nel paese nipponico è raccontata senza indugi. «La realtà e' orribile - scrive il blogger Luca che parte narrando le peripezie dei cuccioli venduti all'interno dei negozi di animali domestici -. Migliaia di negozi vendono cani come fossimo al supermercato. I cani alloggiano in celle grandi di solito 50x50 cm e spesso il cagnetto giace nelle sue feci anche se queste ultime vengono rimosse di frequente». Ma il destino dell'animale diventa ancora più atroce se entro sei mesi non è acquistato da nessuno: «Molti negozi mandano i cani alla camera a gas per essere soppressi - taglia corto Luca -. L' invenduto viene eliminato».

 

ma perchè non mettono loro nella camera a gas...

 
 
 

2 MAGGIO 2009

Post n°84 pubblicato il 03 Maggio 2009 da ladridipalline

Dal ‘buon cibo’ al ‘buon vivere’: San Patrignano lancia l’agricoltura contro il narcotraffico

'Squisito' a San PatrignanoIl progetto internazionale “Good Food” cresce e cambia nome: “GoodGoods - Great Livelihoods”, che in italiano, significa ‘beni buoni’. A dare la notizia sono stati questa mattina a ‘Squisito!’- la fiera gastronomica promossa nel 2004 dalla comunità sanmarinese - Andrea Muccioli, responsabile della Comunità di San Patrignano e Jorge Rios, responsabile per le Nazioni Unite dei Progetti di Sviluppo Sostenibile (Unodc): erano presenti per l’occasione Letizia Moratti, sindaco di Milano e l’ambasciatore della Thailandia Pradap Pibulsonggram, che ha visitato San Patrignano. L’obiettivo del nuovo progetto è quello di rendere ancora più forte e incisivo l’impegno per un ‘good livelihood’ (sostentamento buono) libero dalla schiavitù del narcotraffico e della droga, che da sempre porta la comunità.
“Ciò che vogliamo comunicare - ha spiegato Andrea Muccioli - è che non è solo il cibo ciò che le comunità coinvolte nel progetto producono. Sì quindi all’ agricoltura sostenibile, ma non solo”. Muccioli ha ricordato un suo recente viaggio in Colombia e Perù dove ha visto le comunità rurali utilizzare le preziose risorse di legname delle foreste pluviali, costruire strutture alberghiere (posadas) specializzate in eco-turismo, coltivare caffè e cacao, miele, nocciole e tanti altri prodotti che già da tempo costituiscono una alternativa concreta e sostenibile alla produzione di droga.
Dal canto suo la realtà tailandese Doi Thung - ha detto ancora Muccioli - produce ceramiche meravigliose oltre a tanti altri beni alimentari e no: due esempi per dire che occorre puntare sino in fondo sullo sviluppo sostenibile. “Solo in Tailandia - ha detto ancora Muccioli - la lotta al narcotraffico ha saputo dare risultati in tempi brevissimi, 12 anni. Grazie all’aiuto della famiglia reale sono state completamente distrutte le coltivazioni di oppio per la produzione di eroina nella zona del Triangolo d’oro, e i contadini fino ad allora sfruttati dai narcotrafficanti, sono tornati a vivere. La parola rassegnazione non fa parte del loro, e neanche del nostro vocabolario”.
Anche Jorge Rios a nome dell’Onu ha parlato dell’importanza del progetto GoodGoods. “Il cambio di nome - ha spiegato Rios - è la naturale evoluzione di ciò che questa iniziativa rappresenta soprattutto perchè dona visibilità a tante altre potenzialità che vanno ben oltre il cibo. Quando si parla di sviluppo alternativo infatti, è importante ascoltare le comunità coinvolte nei singoli progetti e guardare alla loro vocazione naturale, perchè sviluppo e integrazione nascono sempre dal rispetto delle singole peculiarità”.

 
 
 

.......è proprio così......

Post n°83 pubblicato il 31 Marzo 2009 da ladridipalline

Guinzaglio per cani... ma anche per noi padroni

Adesso basta, come proprietaria di un cane mi sento discriminata. Con l'ordinanza del Ministero della Salute che impone il guinzaglio ai cani nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico non sono più libera di godermi il mio amico a 'quattro zampe' e vivere con lui un sereno rapporto fuori dalle quattro mura di casa... di Stefania Pelli

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 Adesso basta, come proprietaria di un cane mi sento discriminata. Con l'ordinanza del Ministero della Salute che impone il guinzaglio ai cani nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico non sono più libera di godermi il mio amico a 'quattro zampe' e vivere con lui un sereno rapporto fuori dalle quattro mura di casa.


Con la Sibilla (così si chiama la mia cagnetta) non posso fare niente: i ristoranti non ci fanno entrare, andare in spiaggia con lei è out, gli alberghi storcono il naso e al parco ora non posso lasciarla libera di scorazzare senza guinzaglio e, come alternativa ho solo quella di 'imprigionarla' in quelle che chiamano 'aree per sgambate', dove i cani si trovano in gruppo per l'ora d'aria' e molto spesso si azzuffanno.

Per fortuna che i cani sono considerati i migliori amici degli uomini! Ma non posso fare a meno di chiedermi, ma gli uomini sono i migliori amici dei cani?

P.S. Più conosco gli uomini, più apprezzo gli animali ( George Bernard Shaw)

 
 
 
 
 
 
 
 
 

PER TE...DOLCE AMICA MIA

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.

Però ciò che é importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.

Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.

Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

Non lasciare che si arruginisca il ferro che c`e` in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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