Un blog creato da ladridipalline il 04/07/2008

Ladridipalline

t'insegnano ad Amare

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Io umilierò i nemici, quegli uomini che dopo aver conosciuto l’ amore, la misericordia mia in un mio figlio, lo inganneranno, calunnieranno, lo trattano senza amore, con rancore, lo deridono, gli voltano le spalle, lo invidiano, approfittano in ogni maniera e poi ripagano con ingratitudine.
Questi nemici sono nemici di Dio che Io tratterò secondo la giustizia di Padre perché rigettano la mia misericordia di Figlio nel quale avevano trovato, ritrovato l’ amore del Padre.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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IL REGOLAMENTO

Post n°82 pubblicato il 21 Marzo 2009 da ladridipalline

 

In bici con il cane al guinzaglio? Il Comune lo vieta

Palazzio D'Accursio vara disposizione per difendere la fauna urbana. “Difesi” persino i crostacei: si potrà ancora cucinarli, ma è “vietato produrre sofferenze non necessarie”

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 Bologna, 17 marzo 2009 - Vietato "condurre animali al guinzaglio con biciclette o moto”. E' questa una delle disposizioni contenute nel primo regolamento varato dal Comune di Bologna per difendere la fauna urbana con multe fino a 500 euro (in qualche caso è prevista anche la confisca amministrativa degli animali) per chi non li rispetta.

 

Ci sono misure inedite, come quella che proibisce di “allevare animali al fine di ottenere pellicce”, ma anche il divieto di sfruttare gli animali per chiedere l’elemosina, specie se sono cuccioli fino a cinque mesi, in gravidanza o malati. "Questo è un primo passo per dare dignità agli animali, non visti solo come bene di consumo”, spiega il vicesindaco ed assessore alla Sanita’ Giuseppe Paruolo.

 

Nel regolamento, varato dalla Giunta comunale, si punisce anche l’omissione di soccorso in caso di investimento di un animale. Ma ci sono anche divieti piu’ sottili, come quelli di “separare i cuccioli di cani e gatti dalla madre, prima dei 60 giorni di vita, se non per gravi motivazioni certificate da un medico veterinario”. Proibito poi esporre gli animali in vetrina o venderli nei mercatini. Stop, addirittura, ai pesciolini dati in premio al Luna Park, così come “in sagre, fiere e in qualsiasi altro tipo di manifestazione o evento”. E a chi sgarra? “Viene ordinata la chiusura o la sospensione dell’attività per l’intera giornata, oltre all’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria”.

 

I cani potranno continuare ad andare sui bus, ma quelli di grossa taglia solo “con guinzaglio o museruola”. E soprattutto solo uno per ogni accompagnatore. A casa ogni cane deve avere almeno nove metri quadrati di recinto e l’uscita giornaliera garantita. Proibito tenerli tutto il giorno alla catena, che in ogni caso deve essere lunga almeno otto metri.

 

Il regolamento del Comune dà disposizioni dettagliate anche per uccelli, rettili e altre specie. E limita ad alcuni animali (cammelli, zebre, struzzi) il “personale” che può lavorare nei circhi. Ma anche qui, con una serie di requisiti sugli alloggi e il loro trattamento. Vengono “difesi” persino i crostacei: si potrà ancora cucinarli, ma è “vietato produrre sofferenze non necessarie” ad aragoste, astici e soci.

 

MA QUANDO SI FARA' UNA LEGGE CHE PERMETTERA' AI CANI DI ENTRARE IN NEGOZI O RISTORANTI ED ALBERGHI. DICIAMO LA VERITA' CHE IN ITALIA TUTTI SPINGONO AFFINCHE SI PRENDANO CANI DAL CANILE E DOPO NON PUOI PORTARLI DA NESSUNA PARTE CHE SON MULTE....

 
 
 

CONDANNATO

Post n°81 pubblicato il 17 Marzo 2009 da ladridipalline

 Ruba un cane e lo cosparge di benzina

Condannato a sei mesi di reclusione e al pagamento di 400 euro di multa oltre al risarcimento dei danni patiti dalla parte civile: questa la condanna inflitta dal tribunale penale di Monsummano Terme a un uomo ritenuto colpevole di avere rubato, dopo giorni di appostamento, un cane nel comune di Massa e Cozzile e di averlo abbandonato dopo averlo cosparso di benzina

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Lucca, 12 marzo 2009 - Il procedimento penale ha avuto origine dalla denuncia-querela presentata dal proprietario del cane, cui l’animale era stato sottratto nel mese di ottobre del 2006. La sera del furto, nel parcheggio di un centro commerciale in Lucchesia, alcuni giovani notarono un uomo bagnare il cane con della benzina. Al loro avvicinarsi questi fuggì con la sua auto, una Fiat Punto di colore nero, ma venne ben presto identificato, grazie alla segnalazione del proprietario del cane che, nei giorni precedenti, aveva notato più volte la Fiat Punto nei pressi della sua abitazione. L’uomo, appena venuto a conoscenza della denuncia nei suoi confronti, iniziò a perseguitare il proprietario del cane, fino a trascorrere intere giornate davanti alla sua abitazione con atteggiamenti minacciosi, costringendo quest’ultimo a trasferirsi altrove con la propria famiglia. «Abbiamo appreso con soddisfazione di questa condanna, ottenuta grazie alla riforma del Codice penale introdotta nel 2004 con la legge 189 in materia di uccisione e maltrattamento di animali, che punisce non solo i comportamenti cruenti e le condotte omissive quali l’incuria e l’abbandono, come è confermato da costante giurisprudenza, ma anche il tentativo di uccisione o maltrattamento sia esso compiuto o incompiuto», dichiara Ilaria Innocenti, del settore cani e gatti della Lega Anti Vivisezione. «A seguito di questa condanna — ha aggiunto Ilaria Innocenti — , considerata la gravità di quanto accaduto e di quanto sarebbe potuto accadere al cane, la LAV chiede al sindaco di Lucca, comune di residenza del condannato, in qualità di massima autorità sanitaria e responsabile del benessere degli animali, di vietare allo stesso la detenzione di qualsiasi animale, anche perché è nota l’esistenza di una nuova denuncia contro di lui per un altro episodio di maltrattamento di animali».

 

 

 
 
 

Nel 2008 gli animali controllati dai veterinari aderenti sono stati più di 10 mila

Post n°80 pubblicato il 14 Marzo 2009 da ladridipalline

 Visite gratuite per la salute di cani e gatti

Al via a marzo la quarta edizione della Stagione della prevenzione. L'importanza dei controlli periodici

 

MILANO – Per tutto il mese di marzo i proprietari di cani e gatti potranno accompagnare i propri amici a quattro zampe ad effettuare una visita gratuita presso i medici veterinari che aderiscono alla «Stagione della prevenzione», una campagna che per il quarto anno punta a sensibilizzare le famiglie sull'importanza dei controlli regolari come forma di preservazione della salute dei propri amici di casa.

PREVENZIONE E BENESSERE - L'iniziativa, promossa dall’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) da Hill’s Pet Nutrition, con il patrocinio della Federazione nazionale ordini veterinari (Fnovi) e del ministero della Salute, vuole focalizzare l’attenzione dei proprietari di cani e gatti sull’importanza della prevenzione per il benessere dei propri animali, ricordando che un rapporto costante con il veterinario riflette un atteggiamento responsabile a tutela della salute pubblica. Lo scorso anno alla campagna avevano aderito 2.500 medici che avevano effettuato oltre 10 mila visite gratuite. La raccolta delle adesioni dei veterinari per il 2009 è in corso e si chiuderà nei prossimi giorni. Collegandosi a www.stagionedellaprevenzione.it o telefonando al numero verde 800189612, dal 1° di marzo sarà possibile identificare il nominativo del medico veterinario più comodo per effettuare la visita di controllo gratuita.

ANIMALI IN SALUTE - Nel 2008, il 68% degli animali visitati nel corso della campagna sono risultati in buona salute, un dato che sottolinea chiaramente come i padroni di cani e gatti abbiano compreso la fondamentale importanza della visita di controllo anche in assenza di particolari segnali di malessere dell’animale. Tra i 3.200 animali su cui è stata riscontrata una patologia da trattare, ben 2.400 hanno iniziato un trattamento. Nel sito della campagna è anche possibile avere dei consigli di natura generale, che non sostituiscono la visita in ambulatorio, su come attuare una regolare prevenzione delle patologie e su quali sono i sintomi che devono fare scattare nei proprietari di animali i primi campanelli di allarme sulla possibile insorgenza di malattie.

«TRAGUARDO CULTURALE» - «La prevenzione veterinaria è un traguardo culturale a tre: proprietario, animale e medico veterinario - commenta Carlo Scotti, presidente dell'Anmvi -. Tramite l’animale, il veterinario entra in relazione con la società e agisce sui suoi diritti e sui suoi bisogni, diventando un mediatore imprescindibile del rapporto uomo-animale. Questo traguardo culturale va di pari passo con il progressivo innalzamento della considerazione etica e giuridica dell’animale e delle conoscenze scientifiche». Marina Debernardi, amministratore delegato di Hill’s Pet Nutrition Italia, sottolinea invece come «la Stagione della prevenzione assume quest’anno un valore ancora più importante se considerata alla luce della profonda crisi economica che sta interessando il mondo intero: si sta infatti evidenziando la netta tendenza a ridurre drasticamente le visite di controllo per gli animali, con conseguente rischio per la salute degli animali e dell’uomo. In questo contesto, l’ offerta di una visita di controllo gratuita potrà essere di ancora maggior aiuto ai proprietari per scoprire eventuali patologie».

 

 

 
 
 

Cani pericolosi, sparisce la "BLACK LIST"....

Post n°79 pubblicato il 09 Marzo 2009 da ladridipalline

Il sottosegretario Martini: inutile criminalizzare solo alcune razze. Plauso della Lav

Cani pericolosi, sparisce la «Black list»
Responsabilità penale per i proprietari


Le nuove norme entreranno in vigore all'inizio di aprile. Previsto anche l'obbligo di raccolta delle deiezioni 

 

 

 

 

 

 

ROMA - Scompare la black list, ovvero la lista nera delle razze pericolose. Arriva la responsabilità penale e civile dei proprietari e di chi detiene un cane anche momentaneamente. Vengono vietati l'addestramento all'aggressività, selezioni o incroci pericolosi, il doping e gli interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia di un cane o non finalizzati a scopi curativi. Sono queste alcune delle norme contenute nella nuova ordinanza sulla detenzione dei cani presentata dal sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, che dovrebbe entrare in vigore entro 30-40 giorni. La tempistica è stata precisata dalla stessa esponente del governo che ha spiegato che l'iter per la pubblicazione del testo sulla Gazzatta Ufficiale è già partito e che il provvedimento entrerà in vigore il giorno stesso della pubblicazione. Presumibilmente, appunto, l'inizio di aprile.

IL RUOLO DEI VETERINARI - Tra le altre cose, l'ordinanza obbliga anche chiunque conduca il cane in ambito urbano a raccoglierne le feci e avere con sè strumenti idonei alla raccolta. Viene poi messo in primo piano il ruolo dei veterinari cui spetterà il compito di organizzare un registro per i cani a rischio potenziale elevato. Per questi cani diventano obbligatori sia il guinzaglio sia la museruola. Guinzaglio che sarà obligatorio sempre, per tutte le razze, quando ci si trovi in aree pubbliche e che dovrà avere un'estensione massima di un metro e mezzo, onde consentire al proprietario di controllare da vicino il proprio quattrozampe. I cani potranno circolare senza guenzaglio solo in alcune aree delimitate e individuate dai comuni. Tuttavia i proprietari dovranno sempre avere appresso la museruola, rigida o morbida, da applicare in caso di potenziale pericolo.

COMMENTA sul forum Animali&Dintorni

IL RAPPORTO UOMO-ANIMALE - «Mettiamo al centro del provvedimento il rapporto uomo-animale e la responsabilità che deve avere ogni proprietario di cani - commenta la stessa Francesca Martini -. La precedente ordinanza prevedeva una inutile black list che catalogava anche razze di cani semi sconosciute senza tra l'altro avere alcun fondamento scientifico e senza prevedere alcun provvedimento di prevenzione o di formazione dei proprietari».

IL PLAUSO DEGLI ANIMALISTI - Positive anche le prime reazioni del mondo ambientalista e animalista: «Accogliamo con estremo favore l’abolizione della cosiddetta "lista nera" - annuncia Ilaria Innocenti, responsabile del settore Cani e Gatti della Lega Antivivisezione - poiché non si è dimostrata di alcuna utilità ai fini della prevenzione e ha criminalizzato ingiustamente molti animali. Non esistono infatti razze pericolose, ma solo razze e singoli cani che presuppongono una maggiore conoscenza cinofila. Per prevenire i fenomeni di aggressività anche all’interno delle mura domestiche, ovvero la stragrande maggioranza, è necessaria infatti la piena responsabilizzazione dei conduttori e la loro formazione affinché sappiano educare il cane e riconoscerne i segnali per poter intervenire, con l’aiuto di esperti, in maniera appropriata e tempestiva per aiutarlo a ripristinare l’equilibrio relazionale». Per Carla Rocchi, presidente dell'Enpa, si tratta invece di un'ordinanza che introduce un «sano federalismo canino», soprattutto per la parte in cui si demanda al sindaco il controllo del registro dei cani pericolosi, superando così le black list sulle razze a rischio introdotte dal ministro Sirchia, prima, ed aggiornate dal ministro Livia Turco. «Le precedenti black list - ha spiegato la Rocchi - non sono state altro che una promozione per l'uso dei cani a fini di aggressione ed autodifesa. Ora serve però un ulteriore lavoro per superare la definizione di cani pericolosi: bisogna contestualizzare l'animale. Infatti, un cane maremmano o un cane da pastore svolgono il loro lavoro se messi a guardia dei greggi o se tenuti in campagna. Un maremmano ai Parioli diventa un'altra cosa e può essere pericoloso». Parla invece di «un primo importante passo in avanti verso un nuovo approccio in materia di detenzione responsabile dei cani» Lorenzo Croce, presidente dell'Aidaa, secondo cui «questa ordinanza credo debba essere il primo passo verso una legge che regoli tutta la questione dei diritti degli animali e della gestione dei cani».

 

 

 
 
 

Buona Serata

Post n°78 pubblicato il 06 Marzo 2009 da ladridipalline

 
 
 
 
 
 
 
 
 

PER TE...DOLCE AMICA MIA

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.

Però ciò che é importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.

Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.

Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

Non lasciare che si arruginisca il ferro che c`e` in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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