Oggi domenica 24 gennaio 2021 non scrivo più da febbraio 2020. E' un periodo storico paricolare riguardante la pandemia:tutto è fermo.Anche per me che sono disabile, soprattutto per me. Il 2020 è iniziato benino con alcuni miei impegni ma da quando il virus ha colpito tutto il mondo stiamo vivendo una situazione strana. Personalmente fino a settembre scorso non potevo lamentarmi più di tanto ma da ottobre scorso fino a dicembre ho trascorso due mesi brutti.Inizio di ottobre mia zia Maria ha cominciato ad avere problemi di salute che sembravano fossero rientrati a novembre.Tutto ècominciato il primo dicembre lei cade in cucina e si rialza normalmente sono cose che capitano in casa;un piede in fallo, un movimento falso.Il giorno dopo il due dicembre fino al pomeriggio tutto tranquillo poi si sente male e chiamiano autombulanza, i paramedici corrono subito e come arrivano sembra che non ci sia niente di particolare quando la dottoressa dice subito di andare in ospedale c'è un ictus in atto. Dopo nove giorni il venerdi 11 dicembre la mia zietta non cè la fa.Sono cose della vita,ma sembra che tutto non sia accaduto sembra che lei sia ancora qui. I ricordi sono quelli vissuti insieme. Passerà anche questa.Deve passare.
Ultimissime
Oggi domenica 24 gennaio 2021 non scrivo più da febbraio 2020. E' un periodo storico paricolare riguardante la pandemia:tutto è fermo.Anche per me che sono disabile, soprattutto per me. Il 2020 è iniziato benino con alcuni miei impegni ma da quando il virus ha colpito tutto il mondo stiamo vivendo una situazione strana. Personalmente fino a settembre scorso non potevo lamentarmi più di tanto ma da ottobre scorso fino a dicembre ho trascorso due mesi brutti.Inizio di ottobre mia zia Maria ha cominciato ad avere problemi di salute che sembravano fossero rientrati a novembre.Tutto ècominciato il primo dicembre lei cade in cucina e si rialza normalmente sono cose che capitano in casa;un piede in fallo, un movimento falso.Il giorno dopo il due dicembre fino al pomeriggio tutto tranquillo poi si sente male e chiamiano autombulanza, i paramedici corrono subito e come arrivano sembra che non ci sia niente di particolare quando la dottoressa dice subito di andare in ospedale c'è un ictus in atto. Dopo nove giorni il venerdi 11 dicembre la mia zietta non cè la fa.Sono cose della vita,ma sembra che tutto non sia accaduto sembra che lei sia ancora qui. I ricordi sono quelli vissuti insieme. Passerà anche questa.Deve passare.