Il blog di Nunzia

12 mesi dopo

Un anno fa dopo l'ennesimo episodio negativo  accaduto nella mia vita ecco che inizio a buttare le basi per un progetto che dovevo facevo da tempo. A distanza di 12 mesi posso dire che sono a pochi metri dall'arrivo; ma essendo disabile devo fare le cose con calma in modo tale che la cosa possa durare un bel pò. In questo periodo invernale ho avuto appunto la possibilità di andare avanti fra alti e bassi. Nei prossimi giorni ci saranno delle piccole soddisfazioni, speriamo che accadano. E ci saranno degli aggiornamenti. 

Uscite novembrine

Ed eccoci qui a fine novembre. Pensavo di restare ferma, invece ho trascorso alcune ore in modo diverso dal solito ancora una volta. Sabato 12 novembre a una settimana dal weekend di Capaccio sono andata per mezza giornata a fare delle cose e dopo aver espletato suddette cose abbiamo preso l'occasione al volo andando al bar a gustare una bella cioccolata calda. Giovedì 17 novembre tutta la giornata fra Napoli e Marcianise(CE) a cercare dei particolari per un progetto che sto per realizzare. un progetto da me intrapreso. Ancora una volta mi sono trovata a fare una bella esperienza di vita.Ci vorrà un pò di tempo ma riuscirò anche questa volta a fare ciò che voglio. La disabilità non mi ferma. Alla prossima. 

Capaccio-Paestum 5-6 novembre 2022

Ed eccomi di nuovo qui a raccontare l'ennesimo mio viaggetto da disabile. Che poi è stato un semplice fine settimana a pochi chilometri da casa. Infatti il luogo si trova in provincia di Salerno ed è zona mare. Abbiamo visitato  i templi di  Paestum, la sera a cena siamo andati  in agriturismo. Il giorno dopo siamo andati al santuario dei Getsemani e poi a un caseificio di mozzarella, tutto questo organizzato dallI'Unitalsi di Napoli gemellata con il gruppo Capaccio che ci ha offerto la cena all'agriturismo Il Podere 1099 mentre alloggiavamo all'Hotel Ariston sempre a Capaccio. Questo è il terzo viaggetto che mi sono fatta quest'anno dopo Nettuno e Assisi...per il momento mi accontento poi chissà in futuro cosa succederà, intanto in questi giorni farò un paio di cosette... La mia vita da disabile continua... 

Storie di tutti i giorni.

"STORIE DI TUTTI I GIORNI"  era il titolo di una canzone di Riccardo Fogli. E io ho voluto intitolare così questo mio post. Perché nonostante la mia disabilità io scrivo la mia storia vivendo la mia famiglia, la mia casa, i miei viaggetto, le mie esigenze, le mie priorità e i miei progetti.E la priorità attuale è quella di realizzare un progetto personale che in futuro mi permetterà di "vivere" in modo sereno. Non è che fino ad adesso non abbia vissuto serenamente...ne leggerete di storie.... 

Primavera 2022

Sono sempre stata controcorrente, quando tutti tornavano io partivo a fine estate, ho sempre fatto il contrario di tutto, ho sempre anticipato i tempi nel bene e nel male. E anche questa volta è andata così. Ho fatto due viaggi nel periodo primaverile uno a inizio e uno in primavera inoltrata. Fine marzo e inizio giugno. Due ragioni:Lazio con Nettuno e Umbria con Assisi. Ho messo in saccoccia anche questo. E mentre i cosiddetti sani si lamentano io disabile oltre a questo sono andata a zonzo anche per la mia città. 

Pellegrinaggio Assisi(Perugia) 2-4 giugno 2022

Dal 2 al 4 giugno 2022 ho partecipato al pellegrinaggio con l' Unitalsi ad Assisi. Ci mancavo da molti anni. E rispetto alle altre volte ho visto nuove cose, nuovi vicoletti e nuovi panorami e altro. Viaggiare è sempre bello e per me lo è di più perché pur essendo disabile mi permettere non solo di socializzare ma anche imparare  sia geograficamente sia come storia del posto che si visita. Ora mi riposo un pò poi chissà cosa altro succederà. Ai prossimi aggiornamenti. 

A zonzo per Napoli

Un pò di passeggiate in giro per la mia città. In riva al mare a Portici e al suo porto del Granatello. Una piccola affacciata al circolo Tennis Club sotto casa a incontrare e salutare i vecchi amici. Ci vuole dopo tante cose brutte. E nonostante tutto il mio essere disabile io vivo e cerco di realizzare qualcosa nonostante ci sia chi vorrebbe che facessi tutto il contrario di tutto. 

Convivenza con la mia disabilità

Sono decenni che convivo con la mia patologia, sono decenni che tento di essere più forte della mia disabilità. Ma ci sono sempre i soliti benpensanti che ti rompono le scatole che pretendono di insegnarti come comportarti e come vivere la tua disabilità perché loro hanno visto e quindi sanno. Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. E tra vedere una cosa e vivere ce ne passa. Infatti mentre loro i benpensanti vedono io vivo mentre i benpensanti sono li sul loro piedistallo a dire, comandare e decidere io sono qui a fare i fatti. E mentre i benpensanti perdono tempo senza che se ne rendono conto a pensare a come criticare,giudicare, la gente vive sperimentando tante nuove esperienza di cultura, di panorami, di odori e di colori E a questi benpensanti che dicono che siccome la vita ha una fine e quindi una volta chiusa non ci ricordiamo nulla dico allora finitela di rompere le scatole a chi una vita ce l'ha e che soprattutto vive felicemente e non come voi che siete dei mediocri individui. NUNZIA ESPOSITO

Uscite napoletane.

Dopo il pellegrinaggio a Nettuno il mese di marzo sono riuscita a fare altre cose. Passeggiata al mare di fronte casa mia, ho incontrato un vecchio amico di infanzia, e sono andata anche a fare una passeggiata al porto del Granatello di Portici. Si ricomincia a fare di nuovo vita sociale. E per vita sociale intendo questo, intendo non fermarmi e fossilizzarmi ad andare al solito posto e fare sempre le stesse cose. In questo momento ho dei piccoli progetti, ho altre priorità. E se verranno realizzate posso sempre dire di aver fatto l'ennesimo passo avanti. E non è mica finita qui. Ai prossimi aggiornamenti. 

Pellegrinaggio Santa Maria Goretti a Nettuno (Latina)

Sabato 26 e domenica 27 marzo 2022 sono andata in pellegrinaggio con l'Unitalsi di Napoli a Nettuno a visitare il Santuario di Santa Maria Goretti. Siamo andati a vedere anche l'Oasi della Ninfa che si trova a Cisterna di Latina. Era un pellegrinaggio che si doveva fare esattamente due anni fa ma fu tutto rimandato causa pandemia. È stato molto atteso ed è piaciuto a tutti i partecipanti. Da parte mia questo pellegrinaggio l'ho dedicato a zia Milina che la settimana prima dopo un mese di sofferenze e volata via da me. Ciao zia Milina e grazie di quello che hai fatto per me.