Sorella Notte Era sera......Sorella Notte, con le sue fidate ancelle...ombre dalle mille sfumature... s'impadroniva pian piano di tutta la città, soffocandone rumori e nascondendo con il suo nero velo, tutte le gioie, dolori, speranze dei suoi piccoli....piccoli abitanti.Ecco...pensava, pervasa dalla tranquillità assoluta...che regnava tutto intorno a lei, riposate bimbi miei....ritemprate le forze; domani ancora una volta verrà la luce e con essa continuerà la vostra folle corsa, ma ora no... che i vostri occhi riposino, le vostre menti s'assopiscano...cullando i desideri più irrealizzabili..potete farlo ora, siete ben giunti nel mondo dei sogni. Passò in rassegna a tutte le finestre, ora oscurate, controllando il sonno dei suoi "piccini"; ecco qui il borbottio, neanche troppo sommesso del signor Venanzio che.....burbero da sveglio, non tradiva il suo fiero cipiglio neppure nel sonno....poche finestre più in là....il dolce respiro della signora Mariuccia, il viso disteso nel sonno dei giusti ed il pensiero ai suoi figlioli, anche in sogno. Un bimbo tossiva nel caldo suo lettino e Sorella Notte corse sui tetti, sollevando la nera veste per non inciampare, fra i gatti sonnacchiosi....si.si.. tutto tranquillo si disse ...ecco lì la mammina cullava il suo bimbo ed i suoi occhi stanchi non lo abbandonano un'attimo..... Quante storie, quanti scampoli di vita hai vissuto in silenzio, spiando...forse con un pò di vergogna... Sorella Notte, ma...non per cattiveria certo, si disse...sorridendo, quasi a cercare una scusa ad una domanda che nessuno le avrebbe mai posto; il mio certo è un mestiere ingrato e solitario ma....senza di me ..cosa farebbero?...e così pensando...continuò, velando di un SORRISO la sua tristezza...il suo peregrinare...tetto in tetto...di casa in casa... da abbaino a soffitta....buon lavoro Sorella Notte....BUONA NOTTE!!!
ADESSO CULLAMI SORELLA NOTTE
Sorella Notte Era sera......Sorella Notte, con le sue fidate ancelle...ombre dalle mille sfumature... s'impadroniva pian piano di tutta la città, soffocandone rumori e nascondendo con il suo nero velo, tutte le gioie, dolori, speranze dei suoi piccoli....piccoli abitanti.Ecco...pensava, pervasa dalla tranquillità assoluta...che regnava tutto intorno a lei, riposate bimbi miei....ritemprate le forze; domani ancora una volta verrà la luce e con essa continuerà la vostra folle corsa, ma ora no... che i vostri occhi riposino, le vostre menti s'assopiscano...cullando i desideri più irrealizzabili..potete farlo ora, siete ben giunti nel mondo dei sogni. Passò in rassegna a tutte le finestre, ora oscurate, controllando il sonno dei suoi "piccini"; ecco qui il borbottio, neanche troppo sommesso del signor Venanzio che.....burbero da sveglio, non tradiva il suo fiero cipiglio neppure nel sonno....poche finestre più in là....il dolce respiro della signora Mariuccia, il viso disteso nel sonno dei giusti ed il pensiero ai suoi figlioli, anche in sogno. Un bimbo tossiva nel caldo suo lettino e Sorella Notte corse sui tetti, sollevando la nera veste per non inciampare, fra i gatti sonnacchiosi....si.si.. tutto tranquillo si disse ...ecco lì la mammina cullava il suo bimbo ed i suoi occhi stanchi non lo abbandonano un'attimo..... Quante storie, quanti scampoli di vita hai vissuto in silenzio, spiando...forse con un pò di vergogna... Sorella Notte, ma...non per cattiveria certo, si disse...sorridendo, quasi a cercare una scusa ad una domanda che nessuno le avrebbe mai posto; il mio certo è un mestiere ingrato e solitario ma....senza di me ..cosa farebbero?...e così pensando...continuò, velando di un SORRISO la sua tristezza...il suo peregrinare...tetto in tetto...di casa in casa... da abbaino a soffitta....buon lavoro Sorella Notte....BUONA NOTTE!!!