LE TUE ORME DENTRO

Seta... A. Baricco


"Rimani così, ti voglio guardare, io ti ho guardato tanto ma non eri per me, adesso sei per me, non avvicinarti,ti prego, resta come sei, abbiamo una notte per noi, e ...io voglio guardarti, non ti ho mai visto così, il tuo corpo per me, la tua pelle, chiudi gli occhi, e ... accarezzati, ti prego"."Non aprire gli occhi se puoi, e accarezzati, sono così belle le tue mani, le ho sognate tante volte adesso le voglio vedere, mi piace vederle sulla tua pelle, così ti prego continua, non aprire gli occhi, sono qui, nessuno ci può vedere e ...io sono vicina a te, accarezzati signore amato mio, accarezza il ... , ti prego!!!" A questo punto lei si fermò!!!! Continuate, vi prego, "Lui" disse ...." è bella la tua mano sui ... miei capelli, non smettere, a me piace guardarla e guardarti, signore amato mio, non aprire gli occhi non ancora non devi aver paura sono vicina a te. Mi senti? sono qui. Ti posso sfiorare è seta questa. La senti? è la seta del mio vestito. Non aprire gli occhi e ... avrai la mia pelle".- Lei disse, leggeva piano, con una voce da donna bambina:"Avrai le mie labbra,quando ...ti toccherò per la prima volta...sarà con le mie labbra,tu non saprai dove,a un certo punto...sentirai il calore delle mie labbra,addosso,non puoi sapere dove se.....non apri gli occhi, Non aprirli!!!!Sentirai la mia boccadove non sai ... d'improvviso."Lui ascoltava immobile, dal taschino del completo grigio spuntava un fazzoletto bianco, candido,..."forse sarà nei tuoi occhi,appoggerò la mia bocca sulle palpebre e le ciglia,sentirai il calore entrare nella tua testaele mie labbra nei tuoi occhi, dentro,o forsesarà sul tuo sesso,appoggerò le mie labbra laggiùele schiuderò, scendendo a poco a poco."- Lui ascoltava,teneva lo sguardo fisso su una cornice d'argento, vuota, appesa al muro, - "finché alla fine ti baceròsul cuore,perché ti voglioti morderò la pelleche batte sul tuo cuoreperché ti voglioe con il cuore tra le mie labbratu... sarai miodavverocon la mia bocca nel tuo cuoretu ....sarai mio per sempre e...se non mi crediapri gli occhi, signore amato mio,e guardami,sono iochi potrà mai cancellare questo istante che accadee questo mio corpo senza più setale tue mani lo toccanoi tuoi occhi che lo guardano"Lui ascoltava, a un certo punto si voltò a guardarla, la vide, voleva abbassare gli occhi ma......... non ci riuscì -" il mio corpo ...la tua schiena che ...le tue braccia che non mi lasciano andare..........................................non c'è fine, non finirà lo vedi?Nessuno potrà cancellare questo istante che accade.Per sempre getterai la testa all'indietroGridando!Per sempre chiuderò gli occhiStaccando le lacrime dalle mie cigliaLa mia voce dentro la tuaLa tua violenza a tenermi strettaNon c'è più tempo per fuggire e forza per resistere.Doveva essere questo istante, e questo istante ècredimiSignore amato mioquesto istante saràda adesso ... in poisarà ...fino alla fine".- Lei disse, con un filo di voce, poi si fermò. Non c'erano altri segni, sul foglio che aveva in mano, l'ultimo. Ma, quando lo girò per posarlo vide alcune righe ancora, ordinate, inchiostro nero nel centro della pagina bianca ... -"Alzò lo sguardo su di Lui. I suoi occhi la fissavano,e lei capì che erano occhi bellissimi.Riabbassò lo sguardo sul foglio"Noi ....non ci vedremo mai più,SignoreDisse. Quel che era per noil'abbiamo fattoe voi lo sapete.Credetemi: l'abbiamo fatto per sempre.Serbate la vostra vitaal riparo da meE non esitate un attimose sarà utileper lavostra felicitàa dimenticare questa donnache ora vi dicesenza...rimpianto addio.