un pò di musica serve per leggere. No???.... Quando lo vidi la prima volta...bhe era nascosto da un'edicola,aveva una giacca di rennauna faccia da schiaffiche sorridevama era bellissimo...Aveva subito, suo malgrado, il mio ritardo senza batter ciglia(cosa che credo non avrebbe permesso ad altri)Ma quel giorno si!Non sò cosa nascondesse dietro quel sorrisoquali pensieri fecema ricordo pienamente il mio, mentre camminavamo per raggiungere il centro...il sole era caldinoe la città sembrava quasi bellamentre chiaccheravamo camminandopensai che avevo una voglia matta che mi baciasse...(strano pensiero per me... mai avevo osato fare pensieri del genere e soprattutto con uno quasi sconosciuto!)Già quella voglia matta che mi baciasse...Lui mi guardava sorrideva imbarazzatosembrava un ragazzino alle prime armimi fermava il passo quasi a ...ma poi riprendeva scherzando su qualche frase detta o guardando qualche negozio...Arrivammo al centro...e tra un caffè ed un succo d'ananasci raccontammo la vitasolo di noidei nostri pensieridel nostro essereperchè quello era il Nostro tempoera solo Noi...Avevo le sue dita tra le mani... le avrei baciateAveva le mie dita tra le mani... Non lo baciai quando mi accompagnò al tram...Non mi baciò... anche se credo...mi salutò come si salutano gli amici ed attese che me ne andassi...dovevo andarmene, la vita continuava,anche se sapevo che ora non sarebbe stata più la stessa.Sul telefonino mi arrivò un pensiero...Sei nel mio recinto e non ne uscirai mai più..... .Il tempo passa...
le tue mani tra le mie...
un pò di musica serve per leggere. No???.... Quando lo vidi la prima volta...bhe era nascosto da un'edicola,aveva una giacca di rennauna faccia da schiaffiche sorridevama era bellissimo...Aveva subito, suo malgrado, il mio ritardo senza batter ciglia(cosa che credo non avrebbe permesso ad altri)Ma quel giorno si!Non sò cosa nascondesse dietro quel sorrisoquali pensieri fecema ricordo pienamente il mio, mentre camminavamo per raggiungere il centro...il sole era caldinoe la città sembrava quasi bellamentre chiaccheravamo camminandopensai che avevo una voglia matta che mi baciasse...(strano pensiero per me... mai avevo osato fare pensieri del genere e soprattutto con uno quasi sconosciuto!)Già quella voglia matta che mi baciasse...Lui mi guardava sorrideva imbarazzatosembrava un ragazzino alle prime armimi fermava il passo quasi a ...ma poi riprendeva scherzando su qualche frase detta o guardando qualche negozio...Arrivammo al centro...e tra un caffè ed un succo d'ananasci raccontammo la vitasolo di noidei nostri pensieridel nostro essereperchè quello era il Nostro tempoera solo Noi...Avevo le sue dita tra le mani... le avrei baciateAveva le mie dita tra le mani... Non lo baciai quando mi accompagnò al tram...Non mi baciò... anche se credo...mi salutò come si salutano gli amici ed attese che me ne andassi...dovevo andarmene, la vita continuava,anche se sapevo che ora non sarebbe stata più la stessa.Sul telefonino mi arrivò un pensiero...Sei nel mio recinto e non ne uscirai mai più..... .Il tempo passa...