Laggiù

Post N° 103


--------------------------------------------------------------------------------------------------------------Chiudo gli occhi ad arginare l'abbagliante luce di luglio e trascinato dalle note in un attimo, nel battito di ciglio, sono il vento che si riscalda nel sole dei prati, che sospinge le onde verso strisce di sabbia e impronte per poi inoltrarmi nelle pinete della costa, nei boschi aggrappati ai fianchi delle montagne ad impregnarmi del fresco di resina e muschio e di nuovo percorro strade infuocate, linee grigie che dividono i campi assolati per unire città, vibrando nel calore assorbito dalla terra, finquando l'eco dell'ultima nota non si spegnerà nel mare di silenzio, laggiù, vicino all'orizzonte.------