Laggiù

Post N° 110


----------------------------------------------------------------------------------------Navigo verso gli scogli, non li vedo ma so che mi aspettano. Li sento nella notte fermare le onde in un suono sordo e potente che riempie l'aria di salsedine, e quasi li vedo nel mare agitato quando le onde pił alte avvicinano l'orizzonte di spuma e nebbia. Tocco il cielo avvolto nel vento, precipito nei cristallini abissi a sfiorare il fondale, una manciata di sabbia che racchiude il mondo, mentre accompagno il sole nel suo perpetuo tramonto. Un respiro, un nuovo salto a guardare le nuvole avvampare nel rosso e poi una stella e un'altra ancora, fino a riempiere il cielo di luminose promesse. Un canto che attrae emerge dal silenzio della notte, mescolandosi alla brezza mentre isso anche l'ultimo brandello di vela. Sono atteso lo so, ma ho fretta.------