La Luna Argentata

La storia delle rune


on voglio scrivere un trattato storico sulle origini Vichinge/Celtichee sulla diffusione dei segni in Europa ma, vorrei offrire a chi non le conosce,questo "misterioso segreto sussurrato", affinchè lo possa ricevere nel cuore,nella mente e nello spirito.Letteralmente la parola runa significa "segreto, sussurro" e deriva dal Norreno(l'antica lingua norvegese). Oltre ad essere un sistema di scrittura utilizzato daipopoli germanici e scandinavi da più di duemila anni, le rune sono ancora oggiuno strumento divinatorio e di crescita spirituale.La divinazione runica, però, non significa prevedere il futuro, al contrario, cioffre la possibilità di analizzare meglio il percorso su cui ci troviamo e mostrarcil'effetto delle nostre azioni positive o negative, agendo come uno specchio perquello che, in quel momento, non siamo in grado o non vogliamo vedere.Secondo la leggenda, furono scoperte dal dio Odino che le divulgò tra il suopopolo come simbolo del sapere e del riconoscimento di tutti i misteri degli deie degli uomini. Esse, infatti, trasmettendoci la loro sapienza ci aiutano adavere un atteggiamento più positivo nei confronti della vita e adaumentare la coscienza di noi stessi.Per spiegare la meccanica delle rune va immaginata una gigantesca ragnatelache si dirama nel tempo e nello spazio. Ogni suo filo è un'energia diversa e dalmomento della nostra nascita, a quello della nostra morte, noi ci troviamo inqualche punto di questa ragnatela, a seconda delle nostre azioni positive onegative che siano.Azioni positive ci porteranno su di un filo sempre più positivo, al contrariole azioni negative ci costringeranno su di un filo sempre più negativo.Considerando che la ragnatela è la nostra stessa vita, si può direche il nostro mondo sarà influenzato da questa energia prodotta proprioda noi stessi.Per identificare i diversi tipi di energia, si attribuiscono dei simboli.Le rune sono questi simboli. Per avvalersi delle rune per un consulto èindispensabile che la persona che le usa consideri con un sincerosentimento di rispetto l'atto divinatorio, serio e veritiero.