Notturno ad Ovest

[RECENSIONE] Batman - Il Cavaliere Oscuro


Voto: 6/10Tutti entusiasti e in fila fuori dalle sale cinematografiche per vedere questo nuovo capitolo dell'uomo pipistrello. I presupposti ci sono tutti. Un grandissimo cast. Una storia all'altezza sotto l'egidia del re mida Frank Miller. Effetti speciali spettacolari. Un attore morto per droga e osannato come il nuovo Brandon Lee (anche qui si parla di migliore interpretazione in carriera). Pubblicità gratuita con il protagonista Christian Bale arrestato per aver picchiato la madre e la sorella (vittima del lato oscuro, della depressione o semplicemente di alcool e droga ingollati a fiumi??) nel giorno precedente all'uscita del film. Insomma un sacco di rumore intorno ad una pellicola che si prefigge l'obiettivo di polverizzare tutti i possibili incassi record fatti finora.Tutti bei presupposti...ma tutti delusi puntualmente.I problemi di questa pellicola sono molteplici e superano di gran lunga le caratteristiche positive (che comunque sono molte).In primis la sceneggiatura convulsa e confusa. Per tutta la durata del film si ha l'impressione che sceneggiatore e regista avessero tantissime idee da mettere in opera. Tentano di realizzarle tutte ma così facendo riempiono a più non posso un vaso che non riesce a contenere tutti i semi a germoglio. I colpi di scena si susseguono in continuazione ma nulla viene spiegato a dovere. I personaggi non vengono approfonditi e il nostro eroe sembra sbattere a destra e a sinistra senza sosta e senza meta.Il cast a disposizione non produce tutti gli effetti che potrebbe proprio a causa della storia e dello spazio concesso. Vedere attori spettacolari del calibro di  Bale, AAron Eckhart, Morgan Freeman e il grande Michael Caine non riuscire a ritagliarsi lo spazio giusto in tutto il bailamme di esplosioni e salti mortali è un pianto per gli occhi e per la mente. Riamangono tutti nell'ombra e nessuno riesce ad esprimere davvero tutto quello che il proprio personaggio rappresenta ed è.Il doppiaggio è orrendo. Se per Heath Ledger è accettabile, per Bale è assolutamente fuori luogo. La voce da paperino quando è nei panni di Bruce Wayne e quella di un orco con la raucedine quando veste i panni del pipistrello non convincono mai e in nessun momento. Anzi speso fanno sorridere.Ancora una frecciata per la scelta di Maggie Gyllenhaal. Ok che bisognava trovare un'attrice il più somigliante possibile a Katie Holmes impegnata a fare la mogliettina perfetta di Tom Cruise, scientologicamente parlando. Ok che Maggie è la sorella di Jack Gyllenhaal (Donnie Darko, Jarhead, Zodiac). Si può accettare tutto ma...costei è brutta, ma brutta forte. Stiamo parlando dell'amore eterno di un eroe come Batman. L'hanno preceduta attrici del calibro di Nicole Kidman e Kim Basinger. Non voglio che parli e sappia recitare...voglio che sia bella, stupenda, eccelsa...questa qui è un cesso assoluto!!!Tutto da buttare?No direi di no. Alla fine la storia procede e anche se stancante rimane bella e spattacolare. Molte trovate sono belle (anche se mai spiegate). E poi 'è lui.Heath Ledger in questo film è un fenomeno, tanto da offuscare (quasi) il vecchio Jack Nicholson. Il suo personaggio e il suo modo di recitare vale tutti i soldi del biglietto. Gli occhi sempre folli e oscuri e il continuo modo di leccarsi le labbra oltre al modo di parlare e camminare rendono questo personaggio ancora migliore del prodromo. Il doppiaggio non lo aiuta affatto ma riesce a riempire la scena come nessun altro.Il film è da vedere. Ha le sue pecche (molte), le sue fragilità (parecchie) e i suoi punti forti (alcuni ma sostanziali). però finalmente Christopher Nolan ha portato sugli schermi il batman che avremmo sempre voluto vedere e dopo "Batman Begins" si può accettare un capitolo secondo non ai livelli del precedente ma comunque discreto fatti tutti i conti.