Questi occhi, hanno visto tanto... hanno osservato piccoli frammenti della mia e delle altrui vite... sono occhi che indagano, sono occhi attenti a piccoli dettagli, osservano minuziosamente.. ma con discrezione, passano inosservati quando vogliono, e sanno essere incisivi e lasciare il segno, indelebile che graffia la pelle, la incide come un marchio a fuoco. I miei occhi, cercano, cercano la bellezza di altri occhi, la dolcezza della loro espressione, l'intensità dello sguardo, il mistero, voler entrare nell'animo altrui per ascoltarne i suoni, per assaporarne i sapori, per coglierne le intensità.. occhi indagatori... e talvolta fuggevoli, quando imbarazzata abbasso lo sguardo perché pervasa da immotivata timidezza e talvolta poca consapevolezza di poter essere vincitrice, tendenzialmente portata a sottovalutare alcuni aspetti della mia persona.. Mi chiedo da dove nascano queste mie insicurezze, tutti noi ne abbiamo, c'è chi è più abile a celare alcuni lati del proprio essere, altri che non fanno fatica a mostrarli senza veli. Limpidamente mostro me stessa come mi vedo nello specchio di casa. Dubbiosa e ansiosa o sicura e fiera.. contrastanti sensazioni si rincorrono, mi riportano indietro nel tempo, legata al ricordo di oggetti lontani, una vecchia borsa di cuoio, ritrovata nella casa al mare dei miei, custodisce un vecchio quaderno dei miei 18 anni dove anche allora amavo lasciare piccoli appunti e tracce che parlavano di me, ciò che amavo, ciò che ambivo, ciò che avrei voluto rincorrere, piccole e grandi fantasie, idee, sfoghi, malumori, tristezze e rabbie di una piccola donna cresciuta dopo poco tempo, precocemente, e che mai avrebbe creduto di poter arrivare così lontano.. Strade percorse, tante e diverse, persone incontrate che hanno lasciato un segno nel bene e nel male, sensazioni positive che cancellano le piccole amarezze quotidiane, che potrebbero essere raccolte tra pagine di un libro che ambisco, che vorrebbe un po' parlare del mio vissuto, della fragilità di una piccola donna, a cui sono state affidate grandi responsabilità, e che ancora aveva una gran voglia di gioire di piccoli frammenti dell'infanzia finita troppo precocemente, che l'ha vista anche protagonista di episodi mai raccontati, che fanno male e che avrebbero potuto lasciare segni indelebili, ma che grazie alla mia natura di persona-donna forte, ho saputo superare con la solita forza di vivere e sopravvivere che non mi è mai mancata...Pensieri scritti di getto.. pochi minuti.. e il fiume scorre via per raggiungere chi si lascerà investire dalla sua piena.A chi si fida e vuol piacevolmente farsi travolgere, senza farsi male, dedico queste mie parole, nate per caso a seguito di riflessioni, e delicati sorrisi che mi vengono offerti quotidianamente.I Miei Occhi
Desideri e pensieri sparsi
Questi occhi, hanno visto tanto... hanno osservato piccoli frammenti della mia e delle altrui vite... sono occhi che indagano, sono occhi attenti a piccoli dettagli, osservano minuziosamente.. ma con discrezione, passano inosservati quando vogliono, e sanno essere incisivi e lasciare il segno, indelebile che graffia la pelle, la incide come un marchio a fuoco. I miei occhi, cercano, cercano la bellezza di altri occhi, la dolcezza della loro espressione, l'intensità dello sguardo, il mistero, voler entrare nell'animo altrui per ascoltarne i suoni, per assaporarne i sapori, per coglierne le intensità.. occhi indagatori... e talvolta fuggevoli, quando imbarazzata abbasso lo sguardo perché pervasa da immotivata timidezza e talvolta poca consapevolezza di poter essere vincitrice, tendenzialmente portata a sottovalutare alcuni aspetti della mia persona.. Mi chiedo da dove nascano queste mie insicurezze, tutti noi ne abbiamo, c'è chi è più abile a celare alcuni lati del proprio essere, altri che non fanno fatica a mostrarli senza veli. Limpidamente mostro me stessa come mi vedo nello specchio di casa. Dubbiosa e ansiosa o sicura e fiera.. contrastanti sensazioni si rincorrono, mi riportano indietro nel tempo, legata al ricordo di oggetti lontani, una vecchia borsa di cuoio, ritrovata nella casa al mare dei miei, custodisce un vecchio quaderno dei miei 18 anni dove anche allora amavo lasciare piccoli appunti e tracce che parlavano di me, ciò che amavo, ciò che ambivo, ciò che avrei voluto rincorrere, piccole e grandi fantasie, idee, sfoghi, malumori, tristezze e rabbie di una piccola donna cresciuta dopo poco tempo, precocemente, e che mai avrebbe creduto di poter arrivare così lontano.. Strade percorse, tante e diverse, persone incontrate che hanno lasciato un segno nel bene e nel male, sensazioni positive che cancellano le piccole amarezze quotidiane, che potrebbero essere raccolte tra pagine di un libro che ambisco, che vorrebbe un po' parlare del mio vissuto, della fragilità di una piccola donna, a cui sono state affidate grandi responsabilità, e che ancora aveva una gran voglia di gioire di piccoli frammenti dell'infanzia finita troppo precocemente, che l'ha vista anche protagonista di episodi mai raccontati, che fanno male e che avrebbero potuto lasciare segni indelebili, ma che grazie alla mia natura di persona-donna forte, ho saputo superare con la solita forza di vivere e sopravvivere che non mi è mai mancata...Pensieri scritti di getto.. pochi minuti.. e il fiume scorre via per raggiungere chi si lascerà investire dalla sua piena.A chi si fida e vuol piacevolmente farsi travolgere, senza farsi male, dedico queste mie parole, nate per caso a seguito di riflessioni, e delicati sorrisi che mi vengono offerti quotidianamente.I Miei Occhi
