Passione... Arte

Intermittenze


  Muschio attaccato alle pareti dell'anima.Liquame scuro, color petrolio, misto a formazione di alghe, limacciose e viscide di detriti purulenti sotto un sole caldo e luminoso che ne risalta le sfaccettature. Mare apparentemente calmo, macchiato da orme variopinte simili a buchi neri.Sbavature colanti e acquose, scintillano riflesse su un muro accecante, calpestato e deriso da ogni sorta di parassita. Suolo sottomesso, schiacciato, usato, devastato, talvolta alleggerito da una sovrastante passerella. Attimo di tregua, respiro accorato, di chi si è appena svegliato da una sorta di incubo. Tra sogno e realtà ritrovarsi attoniti e increduli, tra sottofondi di suoni e voci dal tono incomprensibile. Rumore, solo rumore, scandito da luci intermittenti che segnano il periodo precedente le ore di festa, festa nei cuori di chi vuol accogliere l'ubriacatura di un istante, di chi vuol camuffare l'ipocrisia che si porta addosso, di chi vuol far credere che tutto sia gioia, quando invece è sommerso da un liquame colloso e denso che ricopre ogni poro dell'anima. La devastazione si impossessa di chi trattiene tutto dentro sé, l'indifferenza cieca e sorda, la morte dei sensi, l'annullamento dell'anima, la sconfitta del proprio io.   
 foto goccedivaniglia copyright © ~ Venezia  28/12/07   Splendido video: Venezia