Passione... Arte

Nudo


    Ti dipingo con lo sguardo, mentre osservo la plasticità del tuo profilo, tonico e armonioso. Il corpo si lascia ritrarre, provando un sottile e perverso gusto, nel divenire oggetto di sguardi e attenzioni. I morbidi drappeggi che avrebbero potuto nascondere le tue forme, ora si discostano da te, perché tu possa provare piacere, mentre esibisci orgoglioso parti di te.Improvvisa, un'amara scoperta; sento il dolore farsi acuto e invadermi il petto. Ti custodivo gelosamente dentro me, portando il tuo ricordo dentro uno scrigno prezioso, sapevo leggere al di là delle parole, percepivo interesse e attenzione rivolti a me, esclusivamente a me, credevo di conoscerti e di poter riuscire a fidarmi, credevo di poter un giorno custodire dentro me una tua creatura.Ti amo, disperatamente, mentre il dolore si acutizza e mi devasta, circondato da ricordi e parole taglienti, accompagnate dal pianto  e rumorosi singhiozzi.Silenzi, lunghissimi, soffocanti, sottofondi di respiri, tormentati.Dolore, che talvolta mi viene  a far visita, affinché non possa mai dimenticare la sua viscida consistenza, sterile e vuota, divoratrivce, e maledettamente cinica...Mi ripeti che mi ami, ed io penso che preferirei morire piuttosto che dover rinunciare a Te. « A te che io ti ho visto piangere nella mia mano Fragile che potevo ucciderti stringendoti un po’  A te che hai reso la mia vita bella da morire, Che riesci a render la fatica un immenso piacereA te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,  A te che hai dato senso al tempo senza misurarlo, A te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore Le forze della natura si concentrano in te Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano » [A Te - Jovanotti]