Passione... Arte

Uno sfogo di cui ho bisogno

Come sempre... quando qualcosa solletica la mia curiosità... c'è sempre un motivo sotto... e quel motivo ha conferma, quando mi accorgo di avere ragione (anche questa volta)... leggo poche righe... e subito un flash... ho conferma di quanto mi balena nella mente...
Faccio un paio di sms, per manifestrare il mio malcontento, et voilà... che subito ho risposte in merito, ebbene sì come negare l'evidenza?
Infatti nessuna risposta negativa, bensì il contrario....

E mi ritrovo a dover ingoiare un rospo amarissimo, questo il mio regalo, l'ultimo del 2006. Non starò a raccontare i particolari perché si tratta di una cosa personale, i cui protagonisti non amerebbero dover leggere i dettagli su un blog. Però è un mio piccolissimo, personale sfogo, che sta ad indicare il mio malcontento per qualcosa che non può passare inosservato, per qualcosa che potrebbe far saltare i rapporti tra persone, che dopo mesi e mesi di fatica e di "duro lavoro" si è cercato di consolidare, e pareva persino di esserci "riusciti"... e quando ci si sente confortati, sicuri, quasi soddisfatti, di un qualcosa che finalmente ti ritrovi a poter stringere tra le mani, toccare, far "tuo", ecco che improvvisamente... precipiti nel baratro... leggi parole, leggi emozioni, condivise con qualcuno che non sei TU e giù nell'abbisso...
Che fare? Come comportarsi? Pazientare... aspettare di ricevere risposte in merito alla questione scottante?
Ignorare del tutto e sottovalutare?
Far passare un po' di tempo per far sbollentare la questione?
Come ci si comporta per non rovinare rapporti con persone a cui tieni in maniera indefinibile con semplici parole...
Come fare..? Cosa fare..?

Ed ecco che ti prende una sorta di panico, ansia, malessere... malumore, misto ad arrabbiatura, tristezza sconforto...
Ed è così che sono stata recentemente...

Triste, vero? molto triste quando la tua felicità ti accorgi essere riposta tra le mani di qualcuno, di cui credi non poter proprio far a meno...
La tristezza prende il sopravvento, ma tu, non vorresti farti abbattere e così reagisci per tirarti fuori da situazioni che ti vedono imbrogliata... profondamente come un gomitolo di cui non si riesce più a trovare il bandolo.... La testa ti frulla le sensazioni sono molteplici... ma intorno a te c'è la vita, c'è il presente, ci sono esseri che ti circondano, che ti sorridono, che si aspettano da te altrettanti sorrisi, e sguardi, persone che non mancano di dimostrare il loro affetto e di dirti che sei importante...

Ma per qualche strano sortilegio, NON VEDI NIENTE E NESSUNO INTORNO A TE, IGNORI, QUASI TUTTI, VEDI SOLO OMBRE... e per mettere a fuoco queste ombre ti ci vuole un impegno infinito... quindi cominci a chiederti: cosa c'è che non va? Perché non dai loro la giusta importanza? Perché insegui sempre qualcosa che sembra scivolarti dalle mani? Anche se credevi di aver ben salda la presa... fino a pochi istanti prima?

Cosa hai sbagliato? Cosa hai fatto perché ciò a cui tenevi fosse attratto verso altre direzioni? Perché quelle parole rivolte a chissà chi? Perché quelle frasi ti fanno così male, solo perché non sono rivolte a te?

Il cuore è ferito...
quasi spezzato... e ti sforzi di trovare la capacità più nascosta che c'è in te per comprendere... per sorvolare, per capire, per giustificare... poi il silenzio.... lungo e lancinante... nessuna parola, nessun sms, nessuna telefonata che possa tranquillizzare il tuo stato di tensione... e la tristezza sconfina ancora una volta e nonostante il bello ti circondi, tu non lo vedi, intorno a te solo nebbia... un muro di nebbia, difficilissimo da abbattere... che non riesci a scalfire e che ti crea uno squarcio al cuore...