Ogni anno in Italia migliaia di cani sono vittime dei combattimenti collegati alle scommesse clandestine. La lotta, in cui questi animali sono crudelmente aizzati e costretti a sbranarsi da padroni senza scrupoli, è il risultato di violentissime forme di addestramento, vere e proprie torture, inflitte ai cani: chiusi fin da cuccioli dentro dei sacchi, presi a bastonate senza alcun motivo, lasciati per giornate intere senza mangiare per poi nutrirli con carne cruda o direttamente con cani e gatti randagi o rubati, costretti dai loro "padroni" a sbranarsi spesso fino alla morte.A causa di questi maltrattamenti che ne condizionano il comportamento, Pit Bull, Rottweiler, Bull Mastiff, ed altre razze sono considerati veri e propri "MOSTRI", possenti e crudeli creature pronte ad uccidere ed aggredire. E così, oltre alle violenze subite, questi animali diventano vittime di una criminalizzazione sempre più diffusa. Ma i veri mostri sono coloro che li addestrano alla violenza per l'uomo o per sadismo.Sono stati presi alcuni provvedimenti per risolvere questi problemi: nel 1997 la LAV (associazione contro lo sfruttamento degli animali) ha istituito un numero telefonico a servizio dei cittadini per accogliere le segnalazioni di combattimenti. La LAV oggi è custode legale di oltre 70 cani sequestrati nel corso di diverse inchieste collegate ai combattimenti. I cani, prima sottoposti a cure mediche per il recupero fisico, vengono inseriti in un delicato recupero comportamentale che ha come primo obiettivo quello di decondizionarli dell'aggressività indotti dall'addestramento e, come secondo obiettivo, il rinserimento nella società tramite l'affidamento a famiglie.
oooooo COMBATTIMENTI TRA CANI
Ogni anno in Italia migliaia di cani sono vittime dei combattimenti collegati alle scommesse clandestine. La lotta, in cui questi animali sono crudelmente aizzati e costretti a sbranarsi da padroni senza scrupoli, è il risultato di violentissime forme di addestramento, vere e proprie torture, inflitte ai cani: chiusi fin da cuccioli dentro dei sacchi, presi a bastonate senza alcun motivo, lasciati per giornate intere senza mangiare per poi nutrirli con carne cruda o direttamente con cani e gatti randagi o rubati, costretti dai loro "padroni" a sbranarsi spesso fino alla morte.A causa di questi maltrattamenti che ne condizionano il comportamento, Pit Bull, Rottweiler, Bull Mastiff, ed altre razze sono considerati veri e propri "MOSTRI", possenti e crudeli creature pronte ad uccidere ed aggredire. E così, oltre alle violenze subite, questi animali diventano vittime di una criminalizzazione sempre più diffusa. Ma i veri mostri sono coloro che li addestrano alla violenza per l'uomo o per sadismo.Sono stati presi alcuni provvedimenti per risolvere questi problemi: nel 1997 la LAV (associazione contro lo sfruttamento degli animali) ha istituito un numero telefonico a servizio dei cittadini per accogliere le segnalazioni di combattimenti. La LAV oggi è custode legale di oltre 70 cani sequestrati nel corso di diverse inchieste collegate ai combattimenti. I cani, prima sottoposti a cure mediche per il recupero fisico, vengono inseriti in un delicato recupero comportamentale che ha come primo obiettivo quello di decondizionarli dell'aggressività indotti dall'addestramento e, come secondo obiettivo, il rinserimento nella società tramite l'affidamento a famiglie.