Parliamoci!

E Ricomincio.......!


E: credo che Dio mi porta, mi conduce, mi tiene nelle Sue mani. Non per niente, un altro bel strumento delle buone opere suggerisce: “Riporre in Dio tutta la propria speranza”.E : c’è sempre spazio e tempo per il bene. Ci deve essere. Se si chiude una porta, un’altra, magari un portone, si apre davanti a me, perché Dio mi conduce.San Benedetto questo ce lo ha insegnato con tutta la Sua vita. Per questo la Regola è un concentrato di speranza e di misericordia insieme. Notiamo: la speranza e la misericordia vanno insieme, sempre. E questo è bellissimo. La speranza da’ le ali, la misericordia riceve dalla speranza un orizzonte ampio, dilatato, e vi mette un amore più grande. L’amore non proprio, personale, che sarebbe pur sempre ristretto e interessato. L’amore di Dio! Grandissimo. Che non calcola.E della misericordia di Dio: è la Sua misericordia la misura senza misura, amplissima, che ci viene data, elargita gratuitamente, se ci facciamo umili. Una piccola E nel mondo:E: per non dire mai: è finita! Ho chiuso! Non ci credo più!E: per non chiudere mai il cuore. La E congiunge, unisce, non divide. Lascia scrivere ancora e sempre a Dio; anche quando verrebbe da mettere ‘un punto’, e dire ‘stop!’, la E lascia libero il campo.E: per non chiudere il passo all’opera di Dio con il mio pessimismo, con i miei pensieri critici, negativi, polemici, scettici, cattivi…E: anche quando tutto sembra dirmi: guarda, lascia perdere, non ne vale la pena… Io credo nell’amore di Dio, nelle possibilità dell’uomo, nel Dio che fa più uomo l’uomo, nel riscatto possibile anche nelle situazioni più buie e di fronte ai soggetti più riottosi e difficili…E: spazio aperto alla speranza! Questo è lasciare agire la misericordia.