Mi sei. Dentro. Al mio cuore impazzito a cui comando di stare buono, perchè è troppo bello sentirti dormire, e non muovere un muscolo perchè ti sveglieresti subito, circondata di te.Dentro. A un impasto di gioia e sudore. Dentro. Alla mia pelle che scopri piano e mi guardi.. come mi mancava.. come sei calda...Dentro. A…

Che quando vado a cena fuori, mi viene sempre in mente quella cena con te. Sentire i tuoi occhi che mi accarezzano, arrossire leggermente.. vedere i tuoi occhi che non mollano un istante i miei, e io. Che invece non sapevo dove guardare, perchè mi pareva che tutti dovessero capire cio' che c'era fra noi..…

E poi finalmente inizia a piovere. La scusa giusta per dire non ho niente da fare.Ed è bello così; di là si ripassa la carosside e il protestantesimo ... "piccolo, guarda che si dice Lutèro e non Lùtero, sennò ti prendono in giro a vita..." "già fatto mamma...."Di quà si legge, parecchio svogliatamente, la rivoluzione francese. Poi ti capita di…

Esco e piango. Tanto le mie compagne di palestra sono ancora dentro. Ci ho sputato sudore stasera, su quel linoleum, e pure qualche lacrima, tanto nessuno se n'è accorto. Esco e piango. Finalmente. Accendo il cellulare con gesto meccanico. Nel cellulare ci sei tu. Leggo: che ne dici di : Io, Lara e....  e sorrido…

Mi sento in colpa. La collega ha portato le frittelle e gli abbiamo fatto onore... la mia serata in palestra è andata a farsi friggere. "Amore, mi sento in colpa...""Avere le frittelle e non mangiarle, è come stare a letto insieme noi due e non fare l'amore...."Con te, impossibile. No dico, pure fuori dal letto eh.  

Ho appena finito. Di cancellare. Un anno e mezzo. Un anno e mezzo d'amore. Doloroso... parole scritte e vissute.. e forse non sarà servito. E' stato strano tornare indietro così nel tempo... rileggere.. non era Lara quella... quante volte l'hai detto... E questo nome non mi piace amore, non mi piace... io ci provo. Notte…