Il Blog di Lashert

Malizia....


Contiguo al nostro podere era un pero carico di frutti, non allettanti affatto né per bellezza né per sapore.Dopo aver protratto il gioco, secondo la nostra pessima usanza, fino a tarda ora nelle piazze, nel cuor della notte la trista combriccola di noi ragazzacci si recò a scuotere quell'albero e a depredarlo: e ne portammo via un gran carico, non per mangiarne a sazietà, se pure ne assaggiammo, ma per darne in pasto persino ai maiali: nostro unico piacere fu quello di fare ciò che non era lecito, perché ciò ci piaceva.Eccolo il mio cuore, o Dio, ecco quel mio cuore che ti ha mosso a pietà dal fondo dell'abisso. Ti dica ora questo mio cuore che cosa lo movesse a essere cattivo senza alcun vantaggio, a non aver ragione di malizia se non la malizia stessa. Torbida malizia: e io la amai; amai la mia rovina, amai la mia caduta; non ciò per cui cadevo, ma proprio la caduta. Agostino