Ilmiolatosinistro

Post N° 12


GONDOLA   LENTA Non voglio pensarci,non voglio,lasciatemi coś a sentire ventifreschi e ribollenti sul viso,coś al respiro fuso al sangue perverso e fiumi di baci e goccee tempeste e bagliori,alle piogge lancinanti,a maree sparse sulle mie sponde.Lasciatemi all’ora,a questo adesso vaporoso,impalpabili dita volanti,alle polveri posate,aperte e viaggianti distese,alle mie cime appassionatee ai dirupi scoscesial rovo e alla ginestra,al calice teso e al persolido di barche appese,alla mia infinita lagunaappoggiata al sogno delle calli.Non voglio pensare,voglio il ponte corso e lo sguardosmarrito sulle maschere veneziane,voglio la dolce culla del vaporetto,lasciatemi alla gondola lenta che viaggia ore di canalimiei e alle porte corrose e scure,lasciatemi al bacio voluto e al suo sguardo e a luisoltanto,immersa nel suo unico sonno.(da "Riverberi di luce")