Il bosco fatato

La magia dei suoni


Il suono ha effettivamente un potere immenso: la vibrazione può modificare o trasformare la qualità e la consistenza della sostanza che viene fatta risuonare.Ogni suono ha un significato e una funzione: alcuni suoni possono rendere la materia più sottile, fluida e malleabile; altri possono riorganizzare o consolidare l'energia cristallizzandola in una forma fisica, altri ancora possono disorganizzarla...Vediamo qualcuno dei suoni più comuni presenti nella nostra lingua (o comunque in lingue umane!), secondo quanto gli Spiriti della Natura ci suggeriscono:la vocale "U", cantata in maniera prolungata e con voce profonda, rafforza le nostre capacità di sostegno e supporto "dalle fondamenta", e ci connette all'Elemento Terra. La "O", cantata o vocalizzata con voce medio-bassa, è affine all'Elemento Acqua e ci riconduce all'innocenza e alla capacità di meravigliarsi proprie dei bambini, rendendoci più facili all'apertura. La "A", fatta risuonare a livello del plesso solare, attiva gli Elementi Fuoco ed Aria e ci aiuta a trasformare le emozioni pesanti, purificando e aprendo il cuore. La "E" contribuisce a risvegliare in noi la consapevolezza, rendendo più facile l'esercizio della presenza al "qui ed ora". La "I", vocalizzata o cantata immaginando il suono che dalla gola si estende in alto e in basso lungo l'intero asse del corpo (dalla sommità del cranio al perineo, per intenderci, e lungo l'interno delle gambe fino a terra), è un incomparabile aiuto per ottenere un buon allineamento dei piani fisico, mentale, emozionale, energetico. Tra le consonanti, il suono "M" cantato in modo prolungato incentiva i processi di trasformazione, "T" e "L" agiscono sul cuore, "R" tende a disgregare le forme dense, consolidate e cristallizzate, mentre "B" riorganizza le forme stesse; i suoni "F", "PH", "S", "SH", "Z" sono invece associati in qualche modo alla purificazione, al movimento e al passaggio di informazioni.