Donna, lavoro e casa

La felicità nella vita a due: 1) parlare il più possibile di cose belle


Riprendo per punti le 6 regole per la felicità in amore, indicate da una statistica inglese che ha per oggetto la felicità della coppia (post n. 587)Mio marito dice, per esempio, che spesso dò molta enfasi a notizie negative, oppure che drammatizzo eccessivamente problemi in realtà non così gravi. E lui soffre molto di questa cosa, forse perché tornando dal lavoro ha la testa talmente piena di problemi e calcoli che fa fatica a considerarne altri. Per questo io apprezzo il fatto che la prima regola indicata dalla statistica sulla felicità a due sia proprio il parlare di cose belle. Questo non significa ovviamente ignorare ciò che ci preoccupa o ci fa soffrire; "l'amore non è tutto rose e fiori" dicevano dalle mie parti. Bisogna condividere anche ansie e problemi, anche questo fa parte della vita a due. Ma saper vedere ciò che di bello, piacevole, importante, proficuo, positivo c'è stato in una giornata aiuta a guardare il futuro, e quindi anche il futuro del rapporto di coppia, con più ottimismo. L'ottimismo aiuta a vedere la vita reale cogliendone meglio le opportunità di crescere, migliorare, cambiare status e così via.Si potrebbe obiettare che queste considerazioni sono valide per qualunque tipo di rapporto, sono cioè ovvie. Il fatto è, però, che il positivo e il negativo hanno secondo me una risonanza diversa e molto più ampia in un rapporto strettissimo come la coppia, e quindi ciò che è negativo, per esempio, tende ad alimentare la fuga dalla realtà, o il rifugiarsi in  cose come il lavoro o gli hobby. Per questo non è da sottovalutare l'atteggiamento di chi sottolinea nella coppia il lato pessimista dei comportamenti e degli eventi....Buona serata! Marion
(di lafrecciaverde.it)