Donna, lavoro e casa

Una riflessione dello psicologo Stefano Ciccone sul tema della violenza sulle donne


eugenia1820 il 25/11/14 alle 23:30 via WEBTutte le campagne contro la violenza sulle donne hanno due caratteristiche: di rado compaiono gli uomini e le donne rappresentate sono sempre schiacciate nel ruolo di vittime. Ritratte in un angolo, sovrastate da un'ombra minacciosa. Per non parlare delle strumentalizzazioni che alimentano ingiustificate campagne di paura dei migranti. Una percezione distorta. Le donne vengono rappresentate come soggetti deboli che necessitano di tutela e protezione (e sappiamo quanto spesso, questa tutela, esercitata da un uomo, diventa controllo) mentre gli uomini restano invisibili. Più enfatizziamo l'emergenza, più la allontaniamo da noi: l'attribuiamo agli stranieri, ai maniaci. Eppure è noto ormai che la stragrande maggioranza dei casi di violenza avviene nelle famiglie, nelle coppie, nelle relazioni di lavoro, nei gruppi di amici. E' qualcosa che riguarda la nostra normalità, ma che non vogliamo riconoscere. Noi crediamo che questa violenza non sia un dato naturale ma riveli una miseria delle relazioni, delle forme della sessualità maschile dominante. Questa miseria non è un destino e tanto meno una radice naturale originaria da civilizzare. Il controllo e il dominio sui propri istinti, sulle proprie emozioni, sulle espressioni della corporeità è il modello su cui è edificata la virilità e la gerarchia tra i sessi. Da quando ci dicono di non piangere per dimostrare di non essere delle femminucce a quando ironizziamo sull'emotività femminile. Scoprire che tutto questo è il segno lasciato da una cultura basata sul controllo, sul dominio e la gerarchia tra i sessi è un modo non per colpevolizzare gli uomini ma, al contrario, per aprire uno spazio di cambiamento basato non sul volontarismo né sul senso di colpa, ma sul desiderio di libertà. Stefano Ciccone Essere Maschi Da un convegno a cui ho assistito oggi con gran interesse! A presto Marion, :-))RispondiRingrazio di cuore la mia amica Eugenia1820 per avermi mandato questa riflessione molto interessante su un tema, putroppo, di scottante attualità, quale quello della violenza sulle donne. Mi è piaciuto molto e lo sottopongo alla riflessione di tutti i lettori del blog...Buonanotte! Marion