Donna, lavoro e casa

Chi ha paura della scuola?


Bisogna stare attenti a fare riforme della scuola. Come ho più volte affermato in questo blog, io non dò giudizi politici, né parlo di politica, poiché per parlare di questi argomenti bisogna essere faccia a faccia ed avere il coraggio di difendere le proprie opinioni non dietro il computer. Ma il monito di Italo Calvino, nei confronti di chi attenta alla scuola, ed in particolare alla scuola pubblica, suona forte e chiaro. Sono in molti ad aver paura del fatto che l'istruzione e la cultura siano alla portata di tutti: sono tutti quelli che hanno costruito la propria rete di privilegi sull'ignoranza altrui, o perlomeno sull'ignoranza del fatto che ciò che viene spesso additato come un favore, in realtà è un diritto acquisito sacrosanto. La cultura fa paura perché è una chiave di lettura della realtà, e più si legge a fondo la realtà più si scoprono le ingiustizie sociali, le sopraffazioni, le bugie, le menzogne, la mancanza di opportunità soprattutto per i giovani.Bisogna stare attenti a riformare la scuola, non perché si debba aver paura di premiare per merito (il merito è una parola quasi sconosciuta nella scuola e forse nella società italiana), ma perché si deve garantire un'istruzione aperta a tutti.Poi, naturalmente, chi studia deve impegnarsi, se necessario per ore, perché studiare è faticoso e difficile, non è una passeggiata, così come non è una passeggiata fare un mestiere.Marion