Lamine sovrapposte

Offese pubbliche e pubbliche scuse


Musica: Lucio Dalla - ScusaPremi il tasto play e attacca la musica Angela Bruno, la dipendente dell’azienda Green Power di Mirano alla quale Silvio Berlusconi aveva rivolto una pesante battuta dai doppi sensi: "Lei viene? E quante volte viene? E a che distanza temporale? Può girarsi un'altra volta?".
Davanti ai colleghi della Green Power.  A lei era toccato introdurre il "Cavaliere" sul palco allestito nella sede di Villa Scabello e Zianigo di Mirano.Intervistata da Formigli a “Piazza Pulita”, su La7 dice:“Vorrei da Berlusconi scuse pubbliche perché le offese sono state pubbliche“.Angela Bruno sottolinea come si sia sentita offesa dalle allusioni del Cavaliere.“Non potevo reagire” – afferma – “Vorrei vedere altri al mio posto in quella situazione, e vorrei dire a chi ha applaudito e riso come si sarebbero comportati se lì al posto mio ci fosse stata una loro figlia o moglie.Berlusconi” – continua – ” invece di offendere dovrebbe dare l’esempio al Paese come un padre di famiglia”. “Vorrei anche dirgli” – aggiunge – “che lui, persona di potere, deve essere una persona seria e non può permettersi di dare esempi di questo tipo: si scusi con me e con tutte le donne italiane“.Infine, osserva in modo stizzito: “Nessuno si è mai permesso di comportarsi così con me, ma come potevo dare un ceffone ad un uomo di potere come Berlusconi?”Oggi a Radio 105 Berlusconi in relazione al fatto ha detto:"Signorina, tante scuse, ma non legga più l'Unità, Repubblica e i soliti giornali".