Le 3 Grazie. prego

GRAZIA E LE FORZE DELL'ORDINE


La dolcissima e sensibilissima Grazia era una fanciulla dal clima mite e temperato, dalla parola gentile e lo sguardo benevolo. Passava le sue giornate ad aiutare vecchietti ad attraversare la strada e pulire  i marciapiedi dalle cartacce e dalle gomme da masticare.....Poi un giorno, tutto cambiò in modo repentino ed improvviso! Dopo che la ragazza prese la patente  si trasformò in un'altra persona: crudele speronatrice di paletti e transenne, dal clacson compulsivo e dal lampeggiamento ininterrotto.La trasformazione era avvenuta: alla Grazia Gandhi si sostituì la  Grazia  camionist!Le strade non sarebbero state più sicure e le forze dell'ordine mai abbastanza attrezzate a far fronte alla furia dalla guida pericolosa.Il primo episodio in cui la doppia personalità si manifestò fu in una vacanza a.....come al solito...Ischia!Grazia Gandhi salì in macchina in compagnia della sua inseparabile amica Graziella ed altri tipacci....Alla prima curva la metamorfosi era già avvenuta e Grazia camionist premendo sulla frizione e l'acceleratore diede vita ed una "sgommata" estremamente stridente....Pochi secondi dopo....Paletta fuori dal finestrino...sirene innescate...."accostare, patente e libretto..."Grazia Gandhi ritornò in se stessa e giustificò l'accaduto: "m'è scappato il piede"multa e verbale: "guida pericolosa, il guidatore dichiara: "m'è scappato il piede"naturalmente erano CarabinieriSecondo episodio:Grazia Gandhi alla guida della sua 106 grigia metallizzata, stava allegramente scarrozzando, per le vie del centro, le sue amiche scroccone di passaggi: Graziella e Totò.Quando, all'improvviso, nascosti dietro una curva, apparvero loro: Guardie di Finanza....Paletta in movimento...."accosti e si fermi qui dietro quest'altra macchina (altra vittima del posto di blocco)"In attesa che venisse il suo turno Grazia, ancora Gandhi, preparava patente e libretto..." ....poi.....nello stupore generale....Grazia Gandhi interpretò male una risata di uno dei finanzieri e, credendo che fosse un'autorizzazione ad andarsene, mise in moto la macchina e scappò via a razzo!Grazia the camionist  aveva preso il sopravvento e malgrado le urla di Graziella che, provava invano a spiegarle di fermarsi e che non le avevano dato l'autorizzazione ad andare via, la pazza al volante  non dava cenni di cedimento nella sua folle corsa.Graziella: Grazia non ti hanno detto che potevamo andareGrazia: ma che dici, non hai visto che stava ridendo?Graziella: e che centra...Grazia sono saliti in macchina ci stanno rincorrendo...senti le sirene?Grazia: si vede che li hanno richiamati e vanno di corsa! Anzi adesso accelero così mi tolgo da davanti e li faccio passare.Graziella: Grazia ci stanno lampeggiandoGrazia: si ho capito ora mi spostoGraziella: io credo che voglia dire FERMATIla pattuglia le superò e si fermò con un testa coda davanti la macchina...Scesero di corsa ed armati....Omettiamo le prime parole che le vennero urlate: ".......(parole omesse)..ma dove.....(altre omissioni) andava?"La povera Graziella nascosta con un cuscino in faccia nei sedili posteriori per la vergogna, non riusciva a credere che grazie ai capelli boccolosi, un paio di sbattiti di ciglia,   sensuali labbra carnose (pesca), e ad un "mi scusi", alla camionista impazzita non vennero fatte sanzioni.GRAZIELLA