Friendship

Vi prego: non ridete finchè la guerra in Libano non sarà finita


Vi prego non voglio vedere ministri, gente importante, capi di ogni organizzazione, ridere o anche sorirdere finchè la guerra in Libano non sarà finita.  Quello che ho visto poco fa in tv mi ha lacerato il cuore e l'anima. PERCHE' , perche' tanto orrore e accanimento? Le braccia alzate dei cadaverini di bambini e ragazzi chiedono la fine di una tragedia che segnerà per sempre la vita di chi ha deciso quelle operazioni di guerra.Riporto qui alcune frasi, che ho scritto al volo, pronunciate da giornalisti di cui ho immensa stima e che sono volati sul posto delle stragi in mezzo a gente disperata partecipando al loro dolore.CANA: 300 persone malate nell'ospedale sperano di salvarsi...aprile '96 nessuno qui ha dimenticato quell'orrore...a sera la rabbia si è stemperata in una veglia silenziosa...Istraele chiede una tregua per prendere fiato e permettere ai libanesi di scappare dal sud del Libano- se lo vogliono -...dopo l'uscita della popolazione entreranno i soldati...i bombardamenti nel sud del Libano sono ancora in corso...Kofi Hannan alle Nazioni Unite condanna ciò che è avvenuto a Cana 'fatelo per l'ONU'..."non vogliamo perdere il Popolo libanese..."la gente di tutte le confessioni è venuta qui, non organizzata...siamo solidali con il Popolo libanese"......Anche a Tel Aviv i pacifisti protestano...manifestazioni in tutta Europa...proteste in molti paesi del Mondo arabo...il ministro D'Alema a Gerusalemme: "se Israele vuole continuare la guerra noi non parteciperemo"...Vorrei che si meditasse sull'inutilità della cattiveria umana, fatta di vendette e stragi, ricordando qui ciò che ha detto Tiziano Terzani, giornalista, alla fine dei suoi giorni, lacerato dal cancro: "Ho capito che il compito primario della vita di un UOMO E' CERCARE DI MIGLIORARSI" .