Friendship

Lettera aperta a Concita De Gregori : ASILI NIDO


La radio è un mezzo meraviglioso per mettere in contatto le persone, specie le donne...ma anche internet...spero!Approfitto di questo blog per rivolgermi a Lei, Concita,  e in particolare alle più giovani delle donne, quelle che hanno un bimbo appena nato o, come è nella loro natura (e questo ce lo dimentichiamo spesso) desiderano metterne al mondo uno o più di uno.La battaglia per gli asili nido io la feci, da sola, agli inizi degli anni '70, quando lavoravo in una grande multinazionale. Esiste una legge - antica - che dice che - una ditta con almeno cinquanta donne in eta' di procreare deve prevedere una camera d'allattamento al suo interno -. Quindi ...'tentai'... di sensibilizzare le donne che lavoravano con me e i dirigenti dell'azienda. Costretta poi a lasciare il lavoro per motivi di forza maggiore, continuai sulla strada intrapresa, parlando dell'argomento 'asili nido' ogni volta che si presentava l'occasione - radio, lettere, scambi di vedute, riunioni - sempre esponendomi in prima persona e a mie spese. Non ho mai avuto il conforto o l'esplicita approvazione di un'altra donna: mi duole dire ciò.Con la trasmissione di radio24, a distanza di quasi quarant'anni, vedo che il problema è ancora sul tappeto.  E allora 'in bocca all'upo!' (non è un errore).Angela Giulia Zanata