Inviato da ioluca il 20/12/06 @ 08:45 via WEBE il desiderio dov'è, se non c'è un confine da valicare, se non c'è una guardia alzata che miracolosamente si abbassa, per un attimo, per errore, rivelando ciò che sta in silenzio?------------------------------------------------------------------------------------------------------Questo lettore mi ha stuzzicato con le sue domande e credo sia il caso di aprire un bel confronto.Allora ioluca, non credo sia necessario avere un muro da abbattere per provare desiderio.Perchè dovrei difendermi dall'uomo che amo?Non c'è motivo secondo me.Il mio uomo mi conquista ogni giorno, e non credo nella teoria che una terra conquistata ormai non ha più nulla da offrire, niente di nuovo, nessuno stimolo.Lui mi ha conquistata e lo fa continuamente offrendomi se stesso e tutto il suo amore. Il desiderio c'è sempre, e non da intendere solo sessuale. Credo che il desiderio riguardi una sfera molto più ampia come per esempio un semplice bacio, una carezza, una passeggiata insieme. I muri creano distanze, divisioni da quello che dovrebbe essere una sola cosa. Se amo e mi fido non ho motivo per creare qualcosa che mi allontana dalla mia meta, dal mio desiderio. La guardia alzata c'è ovviamente, non nei confronti di chi mi ama ma nel mondo del quale non fido e non fiderò mai. Egli è traditore e si prende gioco di noi. Anche uomini e donne lo fanno ma per questo esiste la speranza, fede e fiducia. L'uomo ha gli strumenti per combattere la sfiducia nei confronti di altri uomini. Questi sono i famosi muri, amorosi, di amicizia, sociali. Ogni giorno viviamo con un muro attorno, una barricata. Cosa c'è di meglio se non abbandonarsi al caldo abbraccio dell'amore?Credi che valga la pena erigere muri intorno a noi e intorno al nostro cuore?
DOMANDA.
Inviato da ioluca il 20/12/06 @ 08:45 via WEBE il desiderio dov'è, se non c'è un confine da valicare, se non c'è una guardia alzata che miracolosamente si abbassa, per un attimo, per errore, rivelando ciò che sta in silenzio?------------------------------------------------------------------------------------------------------Questo lettore mi ha stuzzicato con le sue domande e credo sia il caso di aprire un bel confronto.Allora ioluca, non credo sia necessario avere un muro da abbattere per provare desiderio.Perchè dovrei difendermi dall'uomo che amo?Non c'è motivo secondo me.Il mio uomo mi conquista ogni giorno, e non credo nella teoria che una terra conquistata ormai non ha più nulla da offrire, niente di nuovo, nessuno stimolo.Lui mi ha conquistata e lo fa continuamente offrendomi se stesso e tutto il suo amore. Il desiderio c'è sempre, e non da intendere solo sessuale. Credo che il desiderio riguardi una sfera molto più ampia come per esempio un semplice bacio, una carezza, una passeggiata insieme. I muri creano distanze, divisioni da quello che dovrebbe essere una sola cosa. Se amo e mi fido non ho motivo per creare qualcosa che mi allontana dalla mia meta, dal mio desiderio. La guardia alzata c'è ovviamente, non nei confronti di chi mi ama ma nel mondo del quale non fido e non fiderò mai. Egli è traditore e si prende gioco di noi. Anche uomini e donne lo fanno ma per questo esiste la speranza, fede e fiducia. L'uomo ha gli strumenti per combattere la sfiducia nei confronti di altri uomini. Questi sono i famosi muri, amorosi, di amicizia, sociali. Ogni giorno viviamo con un muro attorno, una barricata. Cosa c'è di meglio se non abbandonarsi al caldo abbraccio dell'amore?Credi che valga la pena erigere muri intorno a noi e intorno al nostro cuore?