Leverano

I Giovani disoccupati

Ogni tanto mi viene di pensare ai tanti giovani disoccupati costretti a mendicare uno straccio di lavoro che difficilmente trovano e così mi vengono in mente i tanti politici che si "rammaricano" per questi giovani "sfortunati", rammarico a parte poi non fanno nulla di concreto per risolvere il problema del lavoro, anzi si ha la netta impressione che lasciarli disoccupati conviene, politicamente ed economicamente, perchè più facilmente "ricattabili".

Eppure sarebbe facile applicare la Costituzione dove all'articolo 1 dice: L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, ed ancora all'articolo 3 che dice: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione. E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona.

Dico facile ed aggiungo se solo si volesse! Per meglio capire il mio pensiero basterebbe guardarsi gli emolumenti (i soldi) che prendono i dirigenti degli enti locali i quali hanno una struttura ai più incomprensibile, riporto quì il totale lordo di un segretario comunale di un comune di 14.000 abitanti: € 111.692,68.

Sono decisamente troppi, potrebbero bastare per almeno due persone ed avremmo un disoccupato in meno. Se poi pensiamo ad emolumenti di svariate centinaia di migliaia di euro, a quelli di milioni di euro, a liquidazioni milionarie a pensioni d'oro ed a tutti i privilegi delle varie caste, ecco che diventa facile fare qual'cosa per i giovani.

Salvatore Miri