Sono giorni e giorni che la notizia gira per internet, in alcuni blog stranieri e in diversi newsgroup la bomba č scoppiata addirittura un paio di mesi fa, quando in una intervista rilasciata da Benazir Bhutto prima di essere uccisa, la stessa Bhutto indicava uno dei suoi peggiori nemici in un certo Omar Sheikh, proseguendo poi con la frase "che ha ucciso Bin Laden". L'intervista č stata immediatamente rilanciata su YouTube ma qualche settimana fa, durante uno dei miei soliti walkinabout nel web, mi sono imbattuto in una intervista in cui uno scrittore Pakistano assicurava che Osama Bin Laden fosse ancora vivo, senza darne prove concrete ma seguendo un ragionamento incontestabile. Uno dei cardini dell'Islam č l'immediata comunicazione alla famiglia della morte di un parente. Le morti devono essere assolutamente comunicate per permettere le esequie, per permettere alla moglie di risposarsi e per permettere la divisione dell'ereditā. Niente di tutto ciō č avvenuto nella famiglia Bin Laden, quindi non ci montiamo la testa, Osama č vivo, e poi a lui non č concesso morire, per il semplice fatto che senza il suo spauracchio gli americani non avrebbero mai potuto firmare con l'Arabia Saudita un contratto di fornitura di armi per 20 miliardi di dollari, ripeto: venti miliardi di dollari. Chissā quanti altri contratti sono in attesa di essere firmati, chissā poi che percentuale sarā spettata al Rappresentate Bush, ops... volevo dire al Presidente Bush, che ha materialmente concluso l'accordo. Bin Laden non sarā mai ammazzato finchč a Washington ci sarā un repubblicano, fidatevi.
Non ci montiamo la testa - Bin Laden è vivo.
Sono giorni e giorni che la notizia gira per internet, in alcuni blog stranieri e in diversi newsgroup la bomba č scoppiata addirittura un paio di mesi fa, quando in una intervista rilasciata da Benazir Bhutto prima di essere uccisa, la stessa Bhutto indicava uno dei suoi peggiori nemici in un certo Omar Sheikh, proseguendo poi con la frase "che ha ucciso Bin Laden". L'intervista č stata immediatamente rilanciata su YouTube ma qualche settimana fa, durante uno dei miei soliti walkinabout nel web, mi sono imbattuto in una intervista in cui uno scrittore Pakistano assicurava che Osama Bin Laden fosse ancora vivo, senza darne prove concrete ma seguendo un ragionamento incontestabile. Uno dei cardini dell'Islam č l'immediata comunicazione alla famiglia della morte di un parente. Le morti devono essere assolutamente comunicate per permettere le esequie, per permettere alla moglie di risposarsi e per permettere la divisione dell'ereditā. Niente di tutto ciō č avvenuto nella famiglia Bin Laden, quindi non ci montiamo la testa, Osama č vivo, e poi a lui non č concesso morire, per il semplice fatto che senza il suo spauracchio gli americani non avrebbero mai potuto firmare con l'Arabia Saudita un contratto di fornitura di armi per 20 miliardi di dollari, ripeto: venti miliardi di dollari. Chissā quanti altri contratti sono in attesa di essere firmati, chissā poi che percentuale sarā spettata al Rappresentate Bush, ops... volevo dire al Presidente Bush, che ha materialmente concluso l'accordo. Bin Laden non sarā mai ammazzato finchč a Washington ci sarā un repubblicano, fidatevi.