Asserire che "tutto è mutamento" è un'ovvietà, ma accettarlo davvero come postulato che spieghi la natura ultima del reale è difficile e, in ultima analisi, sconcertante. Una grande corrente del pensiero indiano, per esempio, pur fondata sull'idea della natura transitoria del mondo, ha cercato di superarla, di negarla, individuando nel Brahmam o in dio una realtà metafisica eterna e immutabile, "al di là" del divenire. La più alta esperienza spirituale diventa quindi una fuga dall'incanto illusorio della vita, radice del dolore esistenziale, verso una realtà "vera" che la trascende. Il taoismo invece con estrema originalità ha sviluppato lungo i secoli un sistema di pensiero che individuava il principio primo e la meta ultima all'interno del mutamento stesso, non al di fuori o contro di esso. La Via della sapienza taoista non rifugge, ma valorizza la realtà del mondo in tutte le sue espressioni: essere e divenire coincidono.
Taoismo: Introduzione
Asserire che "tutto è mutamento" è un'ovvietà, ma accettarlo davvero come postulato che spieghi la natura ultima del reale è difficile e, in ultima analisi, sconcertante. Una grande corrente del pensiero indiano, per esempio, pur fondata sull'idea della natura transitoria del mondo, ha cercato di superarla, di negarla, individuando nel Brahmam o in dio una realtà metafisica eterna e immutabile, "al di là" del divenire. La più alta esperienza spirituale diventa quindi una fuga dall'incanto illusorio della vita, radice del dolore esistenziale, verso una realtà "vera" che la trascende. Il taoismo invece con estrema originalità ha sviluppato lungo i secoli un sistema di pensiero che individuava il principio primo e la meta ultima all'interno del mutamento stesso, non al di fuori o contro di esso. La Via della sapienza taoista non rifugge, ma valorizza la realtà del mondo in tutte le sue espressioni: essere e divenire coincidono.