SINCERO VOLGERE

PRIMO AMORE ADOLESCENZIALE


...E credevo fosse Amore il mio primo invaghimento! però che bello è stato provare giovanissimo(17 anni)un qualcosa che non ti fa dormire, studiare, nascondersi dagli amici o nel silenzio a cena in famiglia, con tutti gli sguardi addosso (papà, mamma, fratellino e sorella più grande...) che sembrerebbero darti fastidio, ma in realtà... In realtà ci si vuol sentire protagonisti a tutti i costi, anche quando ti domandano "..ma che hai?!" e arrossisci come un infante! Ah...le scritte con i gessetti bianchi sotto il banco di scuola; gli sguardi alla finestra per ore e ore, aspettando che lei passi; le corse al cancelletto, la mattina,perchè per andare a scuola "lei dovrà pur passare di quà, alle 7,45...e speriamo passi prima che il mio amico mi raggiunga...!"; le corse in Ragioneria all'intervallo, tra i lamenti delle Proff "...Ma che Diavolo ci fanno i Geometri nei corridoi...sempre dietro alle gonnelline delle nostre bambine!!!" ..."bambine...a 15 anni!?!?!", pensavo indispettito e sorridente, io ancora minorenne, ma già Grande!!! e allora...la mia prima poesia per lei...ma non l'avrebbe mai letta, perchè la sua migliore amica... Ma questa è un'altra storia, che racconterò più avanti! Intanto la sofferenza di non poterla avere...ma si trattava di una lieve, gioiosa...insaziabile sofferenza. Il mio vagare Trasognati sguardi natura alla mente... il mio universo stessi mondi stesse distanze stessi passi stessi pensieri vaghe e costernate le menti... ...come la luce,come il buio come le piccole distanze... leggere ma profonde ispirazioni come il sogno mio irreale la sola cosa mia... ...e l'avrei divisa con te... Ma è un candido pensiero tornato alla realtà, colei che annuiva a dir di "no!" al mio confessare fantasie, le mie,le sole nostalgiche... il mio,il solo pensiero tormentato...afflitto... lunedì 24 agosto 1987