SINCERO VOLGERE

"666"-Solo una cabina telefonica


Avrei chiuso l'argomento "Laura",caro Diario,perchè non credevo affatto che non avrei annoiato tanto chi ti legge in questi versi... Pensa che qualcuno (tantissimi per me!) ha apprezzato talmente tanto da chiedermi di andare avanti con questa "storia" realmente accaduta,che forse sa di favola romantica,ma che lo è tale solamente per chi legge queste righe...forse messe giù con troppa dovizia o chissà qual'altro incantato sortilegio!!! Dedico questa parte di vita ad una persona speciale;lei sa di chi parlo... Lo sciopero dei professori aveva costretto tutto l'omnicomprensivo (insieme di licei,ragioneria,itis e geometra) a richiamare i ragazzi alle cabine telefoniche,inducendoli a chiedere aiuto ai propri genitori,affinchè li riaccompagnassero a casa... Ed ecco la cabina 666 (giuro,esiste ancora in quel di Vimercate!!!) affollarsi in una fila al suo cospetto,pronta,ad ogni gettone in cambio,ad offrire una voce in soccorso agli studenti impazienti! Era la fila,ok...ma spesso qualcuno,il prepotente di turno,non ci sta...e si piazza davanti,scavalcando tutti tra gli amici ghignanti... Poteva mancare l'attaccabrighe? Ah...! Magari la sua bella (sempre lei,Laura...) poteva esser lì tra loro...o passar da un momento all'altro! Eh no,non la passan liscia! "No Massi! sono in tre,dài...ti fanno il c...!",il mio migliore amico... Prendo (ehm...strappo!) la cornetta dalle mani del gradasso e riaggancio tutto irato. "Fà la tua fila! Prendi posto infondo!!"... Lui non ci sta ed i suoi amici tanto meno:"Ehy bello...!" Le parole di mio padre mi tornano alla mente (eppure ero un "nanetto" quando me le disse la prima volta...!):"Massimo! mai concedere la prima mossa! Parti per primo!!",sgridato a sua volta da mia madre ;D Afferro il tizio per il colletto (accidenti,se pesa...) e,giuro,lo sollevo da terra nella cabina stessa (chiedo scusa a chi mi legge:non mi vanto di questa "cretinata"!!!)... Fatto sta che tutti e 3 vanno in fondo alla fila,promettendomi chissà cosa (tanto manco li sento...!) Mi giro e porgo la cornetta a chi di turno:non un ragazzo...ma una bellissima rossa...compagna di classe di Laura,che,coi suoi occhioni azzurri,mi squadra tutto per intero e sorridendo dice... "...grazie...ma grazie davvero!!" Mi scappa un sorriso che però mordo! e,ad occhi bassi,esco dalla "666" per prendermi una pacca sulle spalle:"Tu sei tutto scemo...però sono con te!"..."Sì-sì...",penso tra me...! Laura non c'era,ma lui...e lei le avrebbero raccontato... Laura, ciò che sei per me Laura, che vuol dire infatuazione quante volte ho perduto per rischiare d'amarti quante lacrime ho versato per non aver saputo avvicinarti... Cara Laura, simboleggi un rischio mi hai voluto da questo salvare? Per quante volte mi hai sorriso solo più tardi hai me allontanato ora tu scorgi questo viso prigioniero ancora del tuo Fato... ...ma tu dolce Laura rappresenti la libertà ti abbandono con essa,leggiadra al vento non dispiacertene,so bene m'hai compreso seppur vivo esiliato in sgomento non curartene,non sei tu che m'hai offeso... 1988 domenica 11 settembre