Il grande rumore della luce curvaInizia la repubblica dello sfigato,l’alba del jazz, il dialetto dell’anima, pendio lungo la tastiera,frullio di cresta sopra il fossoe questa unzione dell’iniqua bardaturasulla faccia incline al tortocome universale bottodella diplomazia. Dipingo un parlamentoosteoarticolarepieno di farfalline colorateche svolazzano tutt’intornoal roteare, all’imbrunire, al decadere:che ognuno scriva la scena del ritorno,L’imbecillità è sovrana! Vittorio Melinimarzo 2013
Il grande rumore della luce curva
Il grande rumore della luce curvaInizia la repubblica dello sfigato,l’alba del jazz, il dialetto dell’anima, pendio lungo la tastiera,frullio di cresta sopra il fossoe questa unzione dell’iniqua bardaturasulla faccia incline al tortocome universale bottodella diplomazia. Dipingo un parlamentoosteoarticolarepieno di farfalline colorateche svolazzano tutt’intornoal roteare, all’imbrunire, al decadere:che ognuno scriva la scena del ritorno,L’imbecillità è sovrana! Vittorio Melinimarzo 2013