3 giugno 2012Caro Iacchetti mi spiace, ma lezioni di moralità da te non le accetto proprioCi é ricascato. Dopo i “Vaffa” agli allora ministri Brunetta e La Russa, dopo quella pessima figura (ricordiamo l’infondatezza di quelle accuse in questo articolo) è ritornato alla carica e questa volta il suo moralismo da quattro soldi affonda il proprio colpo sulla visita del Papa a Milano. Milano e’ bloccata, e’ arrivato il Papa. L’Emilia Romagna e’ bloccata, e’ arrivato il terremoto ! Il Papa e’ andato alla Scala e stasera gli hanno suonato la Nona di Beehtoven, era seduto nel corridoio circondato dallo sfarzo di Cardinali Vescovi e signori e signore tra i più’ ricchi della città e non solo. Gesù non l’avrebbero nemmeno fatto avvicinare vestito come sarebbe stato. Gesu’, sulle loro croci luccicanti, contro la sua volontà’. In Emilia le Scale sono crollate e sotto c’e rimasta la povera gente, quella che ci rimette sempre, quella che la croce ce l’hanno sulle spalle da quando sono nati. Il Papa sta a Milano e blocca tutto per 3 giorni, ancora nessuno riesce ad immaginare quanti soldi costano questi tre giorni alla città’ !! In Emilia i Pompieri, I Vigili del fuoco, i Volontari, hanno la faccia sporca e non dormono da una settimana e scavano per ridare la vita. La Nona di Beethoven e’ finita ! Il Papa batte le mani, e tutti battono le mani al Papa. Che tristezza di paese !!Caro Iacchetti, premettendo che la visita del Papa a Milano non toglie soldi ai terremotati dell’Emila-Romagna, ma bensì porta un indotto di 58 milioni di euro (qui l’articolo), vorrei illuminarti su un piccolo dettaglio che probabilmente dall’alto della tua posizione di comico/attore ti é sfuggito: la Chiesa Cattolica ha donato alla popolazione colpita dal sisma 3 milioni di euro (ecco la notizia).
IACCHETTI DA' LEZIONI DI MORALITA' AL PAPA
3 giugno 2012Caro Iacchetti mi spiace, ma lezioni di moralità da te non le accetto proprioCi é ricascato. Dopo i “Vaffa” agli allora ministri Brunetta e La Russa, dopo quella pessima figura (ricordiamo l’infondatezza di quelle accuse in questo articolo) è ritornato alla carica e questa volta il suo moralismo da quattro soldi affonda il proprio colpo sulla visita del Papa a Milano. Milano e’ bloccata, e’ arrivato il Papa. L’Emilia Romagna e’ bloccata, e’ arrivato il terremoto ! Il Papa e’ andato alla Scala e stasera gli hanno suonato la Nona di Beehtoven, era seduto nel corridoio circondato dallo sfarzo di Cardinali Vescovi e signori e signore tra i più’ ricchi della città e non solo. Gesù non l’avrebbero nemmeno fatto avvicinare vestito come sarebbe stato. Gesu’, sulle loro croci luccicanti, contro la sua volontà’. In Emilia le Scale sono crollate e sotto c’e rimasta la povera gente, quella che ci rimette sempre, quella che la croce ce l’hanno sulle spalle da quando sono nati. Il Papa sta a Milano e blocca tutto per 3 giorni, ancora nessuno riesce ad immaginare quanti soldi costano questi tre giorni alla città’ !! In Emilia i Pompieri, I Vigili del fuoco, i Volontari, hanno la faccia sporca e non dormono da una settimana e scavano per ridare la vita. La Nona di Beethoven e’ finita ! Il Papa batte le mani, e tutti battono le mani al Papa. Che tristezza di paese !!Caro Iacchetti, premettendo che la visita del Papa a Milano non toglie soldi ai terremotati dell’Emila-Romagna, ma bensì porta un indotto di 58 milioni di euro (qui l’articolo), vorrei illuminarti su un piccolo dettaglio che probabilmente dall’alto della tua posizione di comico/attore ti é sfuggito: la Chiesa Cattolica ha donato alla popolazione colpita dal sisma 3 milioni di euro (ecco la notizia).