Chésta lé casa mè

Il patto di stabilità è una truffa


5 giugno 2012Lega Lombarda, il neo segretario strizza l'occhio alle liste civiche. Invito a Formigoni a lasciare l'ExpoIl patto di stabilità è una truffa Salvini carica i sindaci leghisti: al Nord i soldi del Nord  di Luigi Chiarello  Una Lega «grillina», che, per dirlo alla Grillo, non flirta né col Pdl, né col Pd meno L. Una Lega che preferisce le liste civiche «perché con loro si vince». Una Lega laica, «che lasci libertà di scelta sulle questioni etiche e la smetta di far battaglie contro aborto o divorzio breve». Ma soprattutto una Lega «che guardi al portafogli della gente» e, se è il caso, «rompa con Roma, dando ai sindaci l'input di non rispettare più il patto di stabilità». Matteo Salvini, dopo aver stravinto con l'80% dei voti il congresso regionale del Carroccio a Bergamo, da domenica è il neo segretario della Lega Lombarda. A ItaliaOggi svela la Lega che sarà. Bossi incluso. Domanda. Come cambia la Lega dopo la sua vittoria e la metamorfosi maroniana ?Risposta. Il progetto finale non cambia, cambia solo il modo di arrivarci. L'obiettivo è essere più efficaci e concreti. Continueremo le nostre battaglie contro l'immigrazione clandestina, l'arroganza islamica e la difesa dell'identità e della cultura padana in quartieri «arabeggianti». Ma l'emergenza oggi è economica; è lo stipendio, il lavoro. Premeremo l'acceleratore sul vil denaro per tenere al nord i soldi del nord.L'indipendenza resta il fine?R. Assolutamente si. Ieri ho riletto il programma della Lega Lombarda di 30 anni fa. Sembra scritto stamattina. Vede, noi non abbiamo bisogno di fare come Berlusconi. Lui fa i casting per trovare bei ragazzi e belle ragazze; per trovare un programma. Noi il programma lo abbiamo da tempo. D. Prime mosse?R. Ho sentito i nostri sindaci, vogliono disubbidire allo stato centrale nel nome del trattenimento delle risorse sul territorio. La Lombardia ogni anno «ci smena» 40 miliardi di euro di residuo fiscale; 4.000 euro a testa per lombardo. E' una gabella eccessiva in un momento di crisi. Faremo il possibile per trattenere questi soldi. Con le buone o con le cattive. D. Con le cattive?R. Nulla di violento. Penso alla disubbidienza. Vede, la Lega amministra 400 comuni_D. Disubbidienza a cosa?R. Il patto di stabilità è una truffa. Nelle casse dei comuni lombardi ci sono soldi risparmiati che non si possono spendere. Ma il patto si fa con persone serie. E oggi, hai solo due strade: ho aumenti le tasse o disubbidisci al patto e spendi i soldi che hai. E' il momento di disubbidire. E, guardi, il malumore non è solo dei sindaci leghisti.D. Insomma, un occhio all'economia per riprendersi dalla batosta elettorale?R. Il tema economico deve diventare prioritario. Penso sia stato giusto partecipare ai governi, per tentare di cambiare le cose dall'interno. Ma non è andata bene. Quindi, è dai comuni, dai territori, dal nord, che devono arrivare le risposte economiche.D. Come? R. Dobbiamo essere più concreti. Vanno bene il federalismo e le battaglie di principio. Ma il portafogli, nei momenti di crisi, è l'unico linguaggio comprensibile. E noi, su questioni cruciali come gli studi di settore, grazie al buon Tremonti non abbiamo combinato un fico secco...D. Dopo i recenti scandali molti leghisti hanno rinnegato l'appartenenza.R. Se porteremo risultati seri la gente perdonerà gli errori commessi.D. Prima tutti Bossiani, ora tutti Maroniani?R. Tutti i leghisti sono bossiani. Ci ha portati fin qui. Detto questo la storia va avanti, la società si evolve. A Bossi si affianca Maroni. E chi si propugna bossiano e basta, lo fa per usare un cognome nel tentativo di salvare il posto. Il cerchio magico si è rotto. Da oggi, chi merita va avanti e chi viveva di luce riflessa si ferma un giro.D. Quali le alleanze politiche nel futuro? R. Se guardo alle amministrative, le alleanze che ci hanno fatto vincere sono quelle con le liste civiche. Quindi, né col Pd, né col Pdl. Non vedo alleanze a breve con i partiti di Roma. Ma facciamo salvo quel che è in corso.D. È una strategia «grillina».R. Si, con la differenza che la Lega ha un progetto, mentre Grillo si ferma solo ai no. Nulla dice su federalismo o immigrazione. Detto questo, ora la Lega deve lasciare libertà di coscienza sui temi etici. Deve tornare a essere una forza laica come era all'inizio. Serve meno ideologia. Non farò più battaglie contro il divorzio breve o contro l'aborto. Bisogna dare libertà di scelta e coscienza. Meno stato c'è meglio è.D. E i diritti degli omosessuali?R. Ho 39 anni e vivo a Milano, dove le coppie di fatto esistono. Non posso far finta di niente. Ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma l'equiparazione dei diritti tra coppie etero e omo sulla casa o su altro non mi convince. La prevalenza va data alla coppia tra uomo e donna.D. Appena eletto segretario della Lega Lombarda ha subito chiesto a Formigoni di abbandonare la carica di commissario generale di Expo 2015.R. Su Expo siamo in ritardo. Serve un impegno 24 ore su 24, che un governatore non può dare. Sarebbe segno di saggezza passare la mano. A un commissario o a un delegato di comune accordo tra Pisapia e Formigoni. Non è un input politico, ma una riflessione ad alta voce. Se Formigoni la raccoglie, bene. Sennò auguri!D. E di Bossi che farete?R. C'è molto da fare. A fine giugno ci sarà il congresso federale, il lavoro non manca. La Lega è un movimento maturo per decidere assieme. D. Sarà ancora un simbolo? Portato in giro come la “madonna pellegrina”?R. Guardi, non so cosa farà Bossi. E non so se Maroni farà il segretario, anche se me lo auguro. E poi, mi sembra sia prevista la figura del presidente federale; Bossi ora occupa quel ruolo. Non so se sarà confermato, penso non ci siano problemi.http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1774656&codiciTestate=1&sez=hgiornali&testo=&titolo=Il%20patto%20di%20stabilità%20è%20una%20truffa