Chésta lé casa mè

Inno nazionale a scuola, in Alto Adige gli alunni non dovranno cantarlo


Inno nazionale a scuola, in Alto Adige gli alunni non dovranno cantarlo"Gli alunni delle scuole in Alto Adige non saranno obbligati a cantare l'inno di Mameli". Lo ha affemato l'on. Karl Zeller. La commissione cultura della Camera – ha annunciato - ha infatti approvato un emendamento della Svp che prevede che sarà il consiglio provinciale a stabilire le modalità di insegnamento dell'inno, come anche della storia del Risorgimento e dell'unità d'Italia."Il disegno di legge – ha spiegato Zeller - rappresenta un problema, perché la storia dell'Alto Adige non è paragonabile con quella delle altre Regioni. Ora siamo riusciti a fissare un iter particolare per la Provincia di Bolzano". "Di sicuro – ha aggiunto - l'Italia attualmente avrebbe ben altri problemi da affrontare". "Il ddl – ha precisato Zeller - deve ora ancora passare per le altre commissioni, per poi passare al Senato".6 giugno 2012http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=28522.........................................................................................................Qualche "piccola" nota su fatti che forse non tutti conoscono e che possono aiutare - come hanno aiutato me - a capire meglio come stanno le cose.Il Süd Tirol divenne italiano senza un referendum di annessione e la popolazione era contraria in percentuali che andavano dal 95 al 98%.  Bozen (ma anche Gorizia e Trieste)  non ebbero nemmeno il referendum del 1946, in base al quale, si dice che i votanti avrebbero indirettamente accettato la Costituzione. Il Süd Tirol trattiene il 90-95% di una parte delle tasse, non tutte le tasse dirette e nessuna tassa indiretta. Investono sul loro territorio quei soldi al posto dello Stato, e lo fanno MEGLIO. Non ricevono soldi da Roma, ne versano meno degli altri e fanno da soli.Il Süd Tirol è secondo nella classifica del PIL procapite dopo Milano.