Chésta lé casa mè

NIGERIANO TRUFFATORE, ARRESTATO A BRESCIA


Trovato all'ac hotelTruffe informatiche, passa dall'hotel alla cellaBRESCIA - Lo stavano cercando. Ma non si aspettavano di trovarlo a Brescia. A.G., nigeriano di 33 anni con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato arrestato venerdì sera nell’AC Hotel di Brescia, in via Quinto Stefana. A mettere la polizia sulle sue tracce una segnalazione giunta in sala radio. Sul 33enne pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel mese di marzo 2012 dal Tribunale di Pisa per reati informatici e truffa. Un’attività che non aveva abbandondato, dato che durante la perquisizione della stanza occupata dal nigeriano gli agenti hanno trovato uno skimmer munito di relativo cavo di lettura tipo USB, usato solitamente per leggere e memorizzare i dati della banda magnetica della carta di credito; un trasformatore di corrente collegato allo skimmer di cui sopra, 25 badge in bianco muniti di relativa banda magnetica, un cd per la configurazione ed istallazione su pc del programma di lettura dello skimmer, 4 carte di credito, 4 sim telefoniche, 3 telefoni cellulari ed una macchina fotografica digitale. Tutto materiale sequestrato, assieme al computer portatile dello straniero. Nella stanza, assieme al nigeriano, vi erano altre tre persone, risultate incensurate. L’uomo, condotto in questura, è stato arrestato in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere di cui era destinatario ed inoltre indagato per il possesso di materiale atto alla clonazione di carte di credito e bancomat.http://www.giornaledibrescia.it/in-citta/truffe-informatiche-passa-dall-hotel-alla-cella-1.1306002