Padania Libera

Chi viola la legge poi non si lamenti


il PadanoMilano – Sull’uccisione dell’italiano di colore, frequentatore del famigerato centro sociale Leoncavallo, da parte dei titolari di un bar a cui avrebbe sottratto un pacchetto di biscotti con dei complici, interviene l’avvocato Piero Fusconi segretario provinciale Lega Nord Romagna. ”Ferma restando la condanna per un omicidio di cui gli autori saranno chiamati a rispondere dinanzi al Giudice –afferma Fusconi-, una lezione comunque quei tre che alle 4 di mattina, con la prepotenza del numero hanno violato la legge, se la sarebbero meritata. La semplificazione della stampa, che ha messo in rilievo il pacco di biscotti senza approfondire la personalità dei protagonisti, non è condivisibile”. ”E’ ora che venga affermato il principio per cui chi si pone fuori dalla legge non ha diritto di lamentarsi di eventuali inconvenienti spiacevoli – continua l’esponente del Carroccio -, vale per tutti, dai teppisti agli scippatori, ai rapinatori, agli assassini, che siano italiani o stranieri, indipendentemente dal colore della pelle e dalle appartenenze etniche o religiose”. ”Nel creare un clima di comprensione verso chi delinque – conclude Fusconi -, la stampa ha le sue responsabilità. E’ questo il tempo di riaffermare la difesa ad oltranza del principio di legalità, perchè anzitutto vanno tutelate le vittime dei soprusi, di atti di violenza e dell’integrità fisica e patrimoniale”. 22 settembre 2008