Sicurezza a VeranoDa tempo si susseguano problemi in Verano che denotano un grave scadimento della sicurezza e del vivere civile. Sono a tutti noti gli esempi gravemente lesivi della memoria storica del nostro paese con gli assurdi sfregi alla Chiesa vecchia; i numerosi atti vandalici nelle piccolissimi e residuali aree verdi di Verano colpevolmente trascurate da Viviverano; i muri sempre più imbrattati di scritte stupide e provocatorie, i ripetuti furti anche di oggetti sacri.Tuttavia Viviverano non fa nulla per migliorare la vivibilità di Verano e garantire più sicurezza ai cittadini. Basta leggere il bilancio e vedere come Viviverano da anni trascura questa fondamentale esigenza del vivere civile rifiutandosi ostinatamente di potenziare persino il copro dei vigili urbani, anzi azzera il pagamento degli straordinari così che dopo le sette di sera Verano diventa terra di nessuno.Bene hanno fatto i giovani padani a sollecitare l’amministrazione con la lodevole iniziativa di fare un referendum sulla sicurezza in paese . Già una volta hanno promosso un referendum che dimostrava senza ombra di dubbio che per i cittadini la sicurezza non è un di più, ma è anzi un argomento prioritario. Per questo motivo ancora una volta i giovani padani si stanno attivando tramite il coordinamento federale del Movimento Giovani Padani per ottenere la supervisione di un notaio alle operazioni di chiusura delle urne, di modo che i "soliti noti" non possano aver da ridire sulla regolarità del referendum."E’ inutile che Viviverano demagogicamente diffonde proclami di tolleranza zero quando tutti sanno che il motto di Viviverano è “ attività zero” nel settore sicurezza. Basta andare in piazza mercato per vedere lo sconcio di mura lordate di tuttoInvano da tempo noi abbiamo sollecitato l’amministrazione a consorziarsi con altri comuni perché questo è l’unico modo per avere più sicurezza sul territorio ( pattuglie circolanti anche la sera) risparmiando anche soldi; infatti la Provincia di Milano non solo contribuisce alle spese della sicurezza per i comuni che si alleano, ma anche addestra le pattuglie e manda suoi uomini come assistenza. E allora perché Viviverano non fa nulla? Per pigrizia, per ignoranza, per menefreghismo?? Fate voi. Noi sappiamo solo che anche in questo settore le carenza della sinistra sono enormi, come d’altro canto dimostrano i lauti premi che la sinistra distribuisce agli ex brigatisti, mentre lascia marcire i parenti delle vittime di quei personaggi a tutti noti Lega nord padaniaEnrico Elli
SICUREZZA A VERANO
Sicurezza a VeranoDa tempo si susseguano problemi in Verano che denotano un grave scadimento della sicurezza e del vivere civile. Sono a tutti noti gli esempi gravemente lesivi della memoria storica del nostro paese con gli assurdi sfregi alla Chiesa vecchia; i numerosi atti vandalici nelle piccolissimi e residuali aree verdi di Verano colpevolmente trascurate da Viviverano; i muri sempre più imbrattati di scritte stupide e provocatorie, i ripetuti furti anche di oggetti sacri.Tuttavia Viviverano non fa nulla per migliorare la vivibilità di Verano e garantire più sicurezza ai cittadini. Basta leggere il bilancio e vedere come Viviverano da anni trascura questa fondamentale esigenza del vivere civile rifiutandosi ostinatamente di potenziare persino il copro dei vigili urbani, anzi azzera il pagamento degli straordinari così che dopo le sette di sera Verano diventa terra di nessuno.Bene hanno fatto i giovani padani a sollecitare l’amministrazione con la lodevole iniziativa di fare un referendum sulla sicurezza in paese . Già una volta hanno promosso un referendum che dimostrava senza ombra di dubbio che per i cittadini la sicurezza non è un di più, ma è anzi un argomento prioritario. Per questo motivo ancora una volta i giovani padani si stanno attivando tramite il coordinamento federale del Movimento Giovani Padani per ottenere la supervisione di un notaio alle operazioni di chiusura delle urne, di modo che i "soliti noti" non possano aver da ridire sulla regolarità del referendum."E’ inutile che Viviverano demagogicamente diffonde proclami di tolleranza zero quando tutti sanno che il motto di Viviverano è “ attività zero” nel settore sicurezza. Basta andare in piazza mercato per vedere lo sconcio di mura lordate di tuttoInvano da tempo noi abbiamo sollecitato l’amministrazione a consorziarsi con altri comuni perché questo è l’unico modo per avere più sicurezza sul territorio ( pattuglie circolanti anche la sera) risparmiando anche soldi; infatti la Provincia di Milano non solo contribuisce alle spese della sicurezza per i comuni che si alleano, ma anche addestra le pattuglie e manda suoi uomini come assistenza. E allora perché Viviverano non fa nulla? Per pigrizia, per ignoranza, per menefreghismo?? Fate voi. Noi sappiamo solo che anche in questo settore le carenza della sinistra sono enormi, come d’altro canto dimostrano i lauti premi che la sinistra distribuisce agli ex brigatisti, mentre lascia marcire i parenti delle vittime di quei personaggi a tutti noti Lega nord padaniaEnrico Elli