LEGA DEMOCRATICA

CAMBIAMO IL ...........


........ PRESIDENTE.   Sinceramente non ne possiamo più di un Presidente della Repubblica che ogni giorno (ripetiamo, ogni giorno) esterna comunicati a sostegno della classe politica e del  Governo dei tecnici.   In nome del Paese (chissà quale Paese ......!) il nostro Presidente Napolitano continua a parlare della necessità di fare le "riforme".      Noi non comprendiamo di quale riforme egli abbia in mente; di sicuro sappiamo che il nostro Paese ha i record dell'illegalità e del mancato rispetto delle leggi.  Pertanto, prima di parlare di riforme (astratte) il Presidente dovrebbe invocare il rispetto delle leggi, specie quelle a sostegno delle classi meno agiate; ma per questo non c'è bisogno di riforme, bastano i richiami quotidiani e le denunce alle Procure.   Ma da un politico come lui, in Parlamento da 60 anni (sì, avete capito bene, da sessant'anni), c'è poco da aspettarsi, e di certo egli non può criticare le caste di cui egli vi ha fatto parte (e continuerà a farvi parte come Senatore a vita, grazie ai soliti privilegi).  Di certo non può criticare i politici che per connivenza o non hanno contribuito a depredare i beni pubblici, indebitato all'inverosimile la Nazione, svenduto aziende pubbliche, arricchito i consiglieri di amministrazione, ecc.; non foss'altro perchè anch'egli vi ha contribuito come parlamentare.   Come al solito egli parla di necessità delle riforme, come al solito il Paese deve far fronte all'emergenza (senza specificare quali cittadini in concreto pagano la crisi), come al solito si deve derogare al buon senso e lasciar fare ai soliti furbacchioni politici che -con la scusa dell'emergenza- tolgono i diritti alle classi più deboli, dimezzando loro stipendi e pensioni e tagliando i servizi sociali.   Non basta il rincaro sulla benzina da parte dei petrolieri, oggi ci si mette anche il Governo che -anzichè controllare le speculazioni e rincari ingiustificati- aumenta le accise (con aumento dei prezzi sui beni di prima necessità), introducendo le addizionali sull'IRPEF e la nuova IMU.    Il tutto senza rendersi conto dei gravi disagi sociali, specie per coloro che vivono di pensioni al minimo, ovvero hanno disabili in famiglia.   Un dubbio da ingenui: ma il Governo sa bene chi pagherà la crisi ?   Sa bene che gli evasori e tutti coloro che scaricano i costi (imprenditori, commercianti, artigiani, liberi professionisti, lavoratori autonomi, ecc.) non pagheranno questi aumenti ?    Sa bene che tutte le società (specie quelle illegali e di comodo) non pagheranno la crisi e gli aumenti ?   Sa bene che a pagare la crisi saranno solo gli indigenti, i disabili, le persone malate e anziane, le famiglie del ceto medio-basso.     Il Governo sa bene che gli evasori, elusori , finti disoccupati -c.d. caste protette- non pagheranno nulla ?   Il Presidente Napolitano sa tutto questo ?   In altre parole, oggi i "soliti noti" devono fare i sacrifici, mentre i "soliti furbi" (politici e associati di categoria) non pagheranno alcuna tassa o gabella.    Per contro le promesse ai "soliti ingenui" sono rimandate al futuro sine die.   Ma di tutto questo il nostro Presidente sembra non sapere nulla e parla di "riforme" che ai cittadini tartassati non interessano.   Fra un anno Napolitano lascerà la Presidenza: che il nuovo Presidente sia uomo o donna a noi interessa poco; quello che ci interessa è che esso sia apolitico, slegato dai partiti e che rappresenti non solo l'unità Istituzionale, ma anche i bisogni reali della cittadinanza, ad iniziare dall'abolizione delle caste e dei privilegi, dagli sprechi e dall'indebitamento del debito pubblico, dal rispetto delle leggi e lotta alle corporazioni illegali, ecc.   Insomma, il Paese ha bisogno di "una persona al di sopra delle parti privilegiate" e che rappresenti realmente la Nazione: basta con Presidenti politicizzati, basta con proclami politici a difesa delle caste, basta con la propaganda quotidiana    Il Paese ha necessità di avere volti nuovi, slegati dalla politica e dagli interessi partitici.   Noi della Lega Spartacus -Alleanza Democratica (contro ogni forma di schiavitù moderna)- gridiamo a granvoce che non ne possiamo più di queste mascherate propagandistiche sostenute dai Mass-Media e da tutti i partiti politici. Noi aupichiamo un cambiamento radicale in cui tutti gli attuali politici "vadano a casa" colpevoli di aver portato alla bancarotta e all'illegalità diffusa il Paese.  C'è necessità di avere gente nuova, che rifletta i reali bisogni della gente che si vede ogni giorno costretta a fare sacrifici per colpa di politici conniventi con  gli sprechi, gli abusi, il mantenimento di privilegi e caste; il tutto farcito con l'inefficienza statale di controllo e prevenzione degli illeciti.