LEGA DEMOCRATICA

IMU .... ICI ..... IVA ....IRPEF .....


 
.............. E  MO'  BASTA !!!!!!    Noi siamo sempre stati per il rispetto delle leggi e delle regole (sia pure non condividendole e/o ritenendole veri e propri soprusi e -a volte- violazioni di principi costituzionali), ma oggi siamo arrivati al fondo del barile con l'aggravante del non rispetto delle più elementari regole civili di giustizia ed equità sociale.    Come al solito i ricchi non pagano e non pagheranno nulla (coperti dai banchieri, dalle leggi ad categorie, dalle società di comodo, ecc.), così pure le caste.  Le categorie più protette dai politici continueranno come sempre a nascondersi dietro l'evidenza; i finti poveri oltre a non pagare le tasse beneficeranno delle agevolazioni fiscali e contributi vari; ecc., ecc., ecc. .   In altre parole, un'Italia divisa in due: tra chi paga ed è onesto, e chi non paga perchè tutelato, furbo o altro.    Dopo le ultime stangate fiscali del Governo Berlusconi, i potenti economici hanno mandato i c.d. "tecnici" per farci altri salassi; ossia un aumento discriminato delle accise, dei servizi, delle tasse, dell'IVA, dell'IMU, ecc.; che di certo hanno aumentato i beni di prima necessità, arricchito gli speculatori, impoverendo il ceto medio-basso anche in relazione al blocco dei salari per tre anni.   Questo Governo, che tutti definiscono l'ombra dei banchieri, non ha desistito sull'aumento discriminato delle tasse che colpisce solo i cittadini indifesi, non rappresentati, che hanno sempre pagato tutto, per poi vedere i propri sacrifici gettati in sprechi ed opere tanto grandiose, quanto inutili e costose.    Per quanto concerne l'IMU, noi della Lega Spartacus -Alleanza Democratica (contro ogni forma di schiavitù moderna)- siamo del parere che essa sia anti-costituzionale, in quanto viola l'art. 3 della Costituzione perchè discrimina di fatto i cittadini possessori della loro unica casa dove abitano (spesso costretti ad acquistarla con mutui onerosi in pendenza di uno sfratto), rispetto a coloro che sono in affitto e hanno patrimoni mobiliari.  Una sperequazione palese che lede i principi costituzionali della capacità contributiva e dell'uguagianza.    E' difficile dire ai cittadini "Non pagate l'IMU", ma lo Stato non può pretendere giustizia e rispetto delle leggi quando esso è il primo a violare i principi costituzionali per omissioni verso l'illegalità imperante, per gli evasori; ovvero con leggi ad hoc per le società di comodo, per le lobby, per le caste, per il Mezzogiorno, ecc..    Il Sindaco di Milano farebbe bene a dare un segnale di giustizia, perchè dopo aver introdotto l'aumento del tram, introitato il bonus sui contratti derivati, accettato l'EXPO 2015 e il PGT, introdotta l'addizionale comunale IRPEF, la tassa di soggiorno, ecc; quanto meno dovrebbe rifiutare l'IMU per rispetto verso il suo programma elettorale e verso i cittadini che hanno creduto a quel programma e al cambiamento da lui prospettato.    Dal canto nostro sosteniamo moralmente tutti i cittadini che avranno il coraggio di non pagare la prima rata dell'IMU: la riteniamo una pura manifestazione di vero senso di civiltà e giustizia sociale.