Just a castaway...

Buoni o cattivi.

Oggi leggevo un libro molto intenso,duro...quasi un pugno nello stomaco "Tu passerai per il camino- Vita e morte a Mauthausen ",scritto da uno dei pochi superstiti italiani del famigerato lager nazista. A un certo punto racconta di come la gente nel momento del bisogno,della disperazione,della fame...della sopravvivenza si trasformi. Oppure rimanga la stessa. Riporto la frase testualmente "...Mauthausen,fra le tante esperienze mi ha insegnato che noi uomini di diversa origine,educazione,cultura,istruzione,ridotti allo stato primitivo,in lotta continua per sopravvivere,affamati e terrorizzati,ci comportiamo secondo il nostro istinto,brutale o umano,cattivo o buono,egoista o generoso. Alcuni professionisti,uomini di cultura,preti che nella vita di prima si comportavano da perfetti gentiluomini,qui si sono trasformati in brutali selvaggi,in egoisti spietati,altri invece sono rimasti civili fino alla morte. Lo stesso fenomeno è avvenuto fra i contadini ed operai, Buoni e generosi alcuni,brutali e egoisti inaspettatamente altri.

Sono bastati pochi giorni a Mauthausen per conoscere la vera natura umana di ognuno di noi".

Queste frasi mi hanno fatto riflettere sul fattore "conoscenza" che ha ognuno di noi su se stesso. Quante volte ci chiedono la nostra descrizione e noi inanelliamo pregi e difetti..quante volte facciamo un bilancio intimo e personale di noi stessi e pensiamo di conoscerci veramente...anche nelle nostre meschinità. Ora mi domando se davvero so chi sono,se davvero conosco le persone a cui voglio bene. Che cosa è disposto a fare ognuno di noi per il proprio bisogno,per pararsi il culo anche nelle piccole e grandi avversità di ogni giorno senza arrivare agli stati di estremo abbrutimento descritti sopra...cosa siamo disposti a diventare per salvare noi stessi?