Leggere leggero

Esplorazioni


L'altra sera, preda di uno dei consueti attacchi storico-geografici, ho aperto Wikipedia in cerca di qualche parte del mondo della quale sapessi molto poco. Così sono finito in Groenlandia, la terra verde, scoprendo che: è l'unico territorio ad essere prima entrato nell'Unione Europea (nel 1973, essendo parte del Regno di Danimarca insieme a Danimarca stessa ed Isole Far Øer), per poi uscirne (nel 1985, dopo un referendum)il processo di affrancamento da Copenaghen è già ad un ottimo punto: c'è già un governo locale che si occupa del paese. Solo per la politica estera e per quella monetaria la Groenlandia dipende ancora dalla Danimarca, ma si vocifera che l'indipendenza totale sia ormai molto prossimai sessantamila abitanti scarsi della gigantesca isola sono in preponderante maggioranza di etnia Inuit (cioè Eschimesi) e solo la restante parte è di origine scandinava. Anche la lingua parlata -il groenlandese- è una lingua eschimese e non del ceppo europeoi primi insediamenti risalgono all'incirca all'anno 1000 d.c. e sono opera di coloni Vichinghi originari della Norvegia e provenienti dalla -relativamente- vicina Islanda. Successivamente, i coloni vichinghi fecero la non proprio pacifica conoscenza dei nativi Inuitle tracce degli insediamenti vichinghi si perdono attorno al 1450. Le cause vanno ricercate in una serie di fattori (vedi: ostilità dei nativi, ulteriore irrigidimento del clima, lontananza e scarsità di contatti con la madrepatria)quando, sotto la spinta coloniale, una spedizione missionaria giunse sull'isola nel 1721 per rivendicare l'appartenenza del territorio al Regno di Danimarca e Norvegia (allora unite), non fu trovato alcun groenlandese di origine vichinga. Fu quindi deciso di battezzare i nativi Inuitin seguito alla scissione dei regni di Norvegia e Danimarca le colonie rimasero a quest'ultimaObiettivamente ci sono modi migliori per tirare le tre di notte, però i gusti son gusti.