Le ragioni del mare

Giovedì grasso


Oggi 19 Febbraio inizia la festività di Carnevale che si concluderà martedì prossimo, giorno di Carnevale; la mia cara mamma massaia è alle prese con la pasta fatta in casa e i dolcetti. La tradizione del Carnevale è molto antica, i primi festeggiamenti nel mondo risalgono a 4000 anni fa. Gli Egizi furono i primi ad formalizzare una tradizione del genere, con feste, riti in onore della dea Iside, che presiedeva alla fertilità dei campi e simboleggiava il perpetuo rinnovarsi della vita. Il carnevale greco veniva celebrato in varie riprese, tra l'inverno e la primavera, con riti e sagre in onore di Bacco, dio del vino e della vita. Le Grandi dionisiache dal tono particolarmente orgiastico, si svolgevano a Atene tra il 15 marzo ed il 15 aprile, mese di Elafebolione e segnavano il punto culminante del lungo periodo di Carnevale. I Saturnali rappresentano per i Romani la prima manifestazione del carnevale che perse il suo vero significato assumendo un valore di festa popolare.
Le feste in onore di Saturno, dio dell'età dell'oro, iniziavano il 17 dicembre e corrispondono alle nostre feste natalizie e, per il loro contenuto, al nostro carnevale; nel periodo dei Saturnali vi era la sospensione delle leggi e delle norme che regolavano allora i rapporti umani e sociali. La personificazione del carnevale in un essere umano o in un fantoccio risale, invece, al Medioevo. Merito dei popoli barbari che, scendendo nei paesi mediterranei, portarono le loro tradizioni che si sono uniti a usi e costumi della tradizione locale, alcuni usi che sono arrivati fino ai giorni nostri. La Chiesa cattolica considera il Tempo di Carnevale come momento essenziale di riflessione e di riconciliazione con Dio. Si celebrano le Sante Quarantore chiamato anche carnevale sacro, che si concludono, la sera dell'ultima domenica di carnevale. Il Carnevale termine il martedì grasso, giorno che precede il mercoledì delle Ceneri e inizia la Quaresima, buon giovedì grasso a tutti.