Esistono delle canzoni che hanno segnato e accompagnato un momento importante della propria vita, quelle che a distanza di anni evocano ancora una forte emozione, che non ti stuferesti mai di sentire, che emergono dall'infanzia, dall'adolescenza o dalla maturità. Si ricordano fasi indimenticabili della propria vita, gioie e dolori, ed è sempre piacevole associarle ad alcuni flash del passato, a canzoni di quel periodo.Ultimamente alcune canzoni costituiscono lo spunto per la costruzione di film. L'idea lanciata con successo da Notte prima degli esami continua a fare proseliti e l'ultimo ad aggiungersi alla lista è Questo piccolo grande amore. Il film prende il titolo dalla celebre hit di Claudio Baglioni, decretata "la canzone del secolo" e l'inicipit "Quella sua maglietta fina", ormai è entrato nella storia della musica italiana. Questo piccolo grande amore racconta la storia
d'amore di due giovani ed il loro avvicinarsi per la prima volta al sesso. La canzone per questo motivo fu duramente colpita dalla censura che costrinse ad alcuni cambiamenti nel testo. Il periodo di riferimento sono gli anni Settanta con la mitica Due Cavalli riverniciata in stile flower power e i due innamorati, eskimo e jeans a zampa d'elefante che si baciano e a seguire: manifestazioni studentesche, il primo amplesso, litigi, baci, corse, la cartolina rosa, lo sfibrarsi del legame che verrà poi schiacciato dalla distanza e dalle incomprensioni. Una storia d'amore come tante, quella storia che non si dimentica perché si pone nel delicato limbo tra adolescenza e età adulta. Un amore che cambierà le loro vite per l'intensità delle emozioni che suscita.Questo piccolo grande amore credo che sia una canzone che ha visto crescere generazioni intere e ha sempre lasciato nel cuore un qualcosa di inspiegabile, ma sicuramente ognuno ha una propria canzone nel cuore.Saper gestire il proprio orgoglio è saper dipingere la propria tela "amore".