Le ragioni del mare

E' morto James Graham Ballard


James Graham Ballard è  morto ieri sera 19 Aprile a 78 anni; è stato uno scrittore britannico surrealista e autore di romanzi e racconti di fantascienza di autobiografia e di satira sociale, nei suoi scritti si denota un'influenza della pittura surrealista, lo scrittore Ballard è molto vicino agli autori postmodernisti. E' considerato uno dei padri del cyberpunk: "Il Cyberpunk è una corrente letteraria e artistica nata nella prima metà degli anni ottanta nell'ambito della fantascienza, di cui è divenuto un sottogenere. Il nome si fa derivare da cibernetica e punk e fu originariamente coniato da Bruce Bethke come titolo per il suo racconto Cyberpunk, 1983", è considerato il celebratore del vuoto della contemporaneità attraverso i suoi romanzi fantascientifici e surrealisti, incominciata col romanzo d'esordio Vento dal nulla, passando per La mostra delle atrocità dove immagina che Reagan potesse diventare presidente degli USA. Ultimamente Ballard non si riteneva più scrittore di fantascienza, poiché riteneva questo genere esaurito."I racconti di Ballard spiazzano il pubblico, e dal poco che ho scritto ve ne sarete già fatti un idea. È difficile catalogarli come fantascienza, la componente futuristica è minima, spesso solo lo sfondo o il pretesto (e questo fa sì che non siano invecchiati), sono più vicini al fantastico puro di Kafka e Borges, a volte sembrano la narrazione di un quadro surrealista. A Ballard interessa soprattutto la mente del protagonista, l' "inner space" (in opposizione all' "outer space" di cui in genere si occupa la fantascienza classica). Molti i simboli ricorrenti: la sabbia, il mare, la spiaggia, gli orologi, le costruzioni che imprigionano (tombe, cubicoli, grattacieli...). Nel 62 il primo romanzo "Vento dal nulla", la sua opera più vicina alla FS propriamente detta. Curiosità: un episodio si svolge ad Alassio. È il primo di quattro in cui si ipotizza la distruzione di gran parte della terra da parte di una catastrofe naturale". "IlPonente".Dichiarò: "Il futuro è morto, e noi siamo sonnambuli in un incubo",  su questa frase si fonda  uno dei suoi romanzi più popolari e discussi da cui il film Crash di David Cronenberg, una storia fondata sul connubio carne-macchine, ha tratto il suo capolavoro; un altro romanzo di Ballard è anche tratto uno dei risultati più belli della filmografia L'impero del sole di Spielberg. Buon inizio settimana
CRASHregia di David Cronenbergcon James Spader, Holly Hunter, Elias Koteas, Deborah Unger, Rosanna Arquette, Peter MacNeill, Cheryl SwartsLeggi i commenti su Filmscoop.it 
L'IMPERO DEL SOLEregia di Steven Spielbergcon Christian Bale, John Malkovich, Miranda Richardson, Nigel Havers, Joe PantolianoLeggi i commenti su Filmscoop.it