Le ragioni del mare

Educare da Avatar


"Il nostro sistema educativo è basato sull'idea di abilità accademiche. E c'è una ragione. Tutto il sistema è stato inventato - in tutto il mondo non c'erano scuole pubbliche prima del XIX secolo. Furono create per venire incontro ai fabbisogni industriali. Quindi la gerarchia è fondata su due idee. Numero uno: che le discipline più utili per il lavoro sono in cima. Voi probabilmente siete stati benignamente allontanati da cose che vi piacevano da bambini a scuola, sulla base che non avreste mai trovato un lavoro facendo quello", parole di Ken Robinson says schools kill creatività.Perché Avatar piace così tanto ai bambini ed ai loro genitori?Semplice, a parere mio, sviluppa la creatività di una persona e ancora di più dei bambini con le moderne risorse che esistono oggi.Qual è i problema, sappiamo tutti come il sistema di istruzione sia costituito per lo sviluppo economico, lo insegna la storia delle nazioni industriali, di conseguenza la crescita economica è stata resa possibile grazie ai popoli innovatori, quindi attraverso la creatività. Oggi nelle scuole il bambino viene educato fuori, non dentro, il bambino viene preparato per un sistema e non esiste una gerarchia di posti di lavoro, infatti basti pensare ai lavoratori che si ritrovano in aree minori con esigenze diverse dalla loro istruzione, in questo modo la creatività del bambino sarà oppressa.Bisogna anche dire, che molte persone preferiscono per i loro figli i cosiddetti gradi accademici che garantisce un posto di lavoro sicuro. Questo, però, ha una contraddizione, se i ragazzi sono istruiti per un mondo accademico e non aiutarli a costruire il loro pensiero e a sviluppare la loro creatività si corre il rischio di scoraggiare il proprio figlio di imparare tutto ciò che lo circonda, perché non gli garantisce il futuro.E' meglio dare ad un bambino un foglio bianco o un libro colorato?Il sistema ha colpe?Buon inizio settimana.   
AVATARregia di James Cameroncon Sam Worthington, Sigourney Weaver, Giovanni Ribisi, Michelle Rodriguez, Zoe Saldana, Joel David Moore, Laz Alonzo, Wes Studi, Stephen Lang, Peter Mensah, CCH PounderLeggi i commenti su Filmscoop.it  Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!