Le ragioni del mare

Richard Avedon e il pastoso bianco e nero


Richard Avedon, nasce a New York il 15 Maggio del 1923 e muore a San Antonio il 1 Ottobre del 2004, celebre fotografo noto in tutto il mondo quale testimone dei miti di 40 anni di storia occidentale, è stato uno dei grandi maestri della fotografia grazie sia alle sue capacità di ritrattista sia alla rivoluzione che egli apportò nella moda rivoluzionando i canoni dell'epoca. Le modelle delle riviste, ritratte fino a quel momento in modo rigido ed inespressivo, vengono mostrate in scatti di ira e esplosioni di gioia. Avedon fotografò i grandi personaggi e le persone comuni del suo tempo, catturando l'anima di ognuno che si manifestava con gioie e sofferenze. Oltre al glamour mostrò interesse per l'impegno politico e sociale, infatti famosi sono suoi scatti durante le manifestazioni contro la guerra in Vietnam.
Le sue foto, le sue visoni si proiettano su un bianco e nero pastoso, elegante, che riveste di classicità e mito qualunque immagine. Molte immagini che conosciamo, stampate nella memoria, come ricordi personali, ma che estranea ne è la provenienza, appartengono ad Avedon: i Beatles immersi nei colori acidi, JFK e Jacqueline, una sinuosa modella tra due elefanti, immagine delicata ed aggressiva allo stesso tempo data dalla sottigliezza della donna e la potenza dell'animale.Avedon vede nella celebrità, come nella persona comune, non solo un essere umano ma l'essenza che sa esprimere e da qui scaturisce e ritroviamo ad esempio Marilyn persa in un attimo di smarrimento, Marella Agnelli, sottile, eterea, quasi non umana, Nureyev che danza nudo. Anche i ladri, gli assassini, i vagabondi catturati dal suo obbiettivo sono molto espressivi fino a divenire delle icone. Anche nel percorso tra sacro e profano, euforia e tristezza, Avedon non ritrae una donna vestita Dior, ma lo stile, non un padre invecchiato ma la malattia, non un afroamericano nato schiavo, dallo straordinario sguardo di animale ferito, ma il dolore.In questa galleria di icone possiamo cogliere il bianco e nero del mito che avvolge tutto ciò che Avedon ha guardato da vicino.Buon fine settimana.
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